Un riconoscimento che unisce arte e umanità. Carlo Verdone, attore, regista e sceneggiatore romano, ha ricevuto la laurea honoris causa in Medicina e Chirurgia dall’Università degli Studi di Bari, in una cerimonia svoltasi il 5 ottobre 2025 presso il maestoso Teatro Petruzzelli.
Il titolo è stato consegnato dal neo rettore Roberto Bellotti, che ha sottolineato come Verdone sia stato premiato per il suo “approccio compassionevole e clinico alla medicina” e per il contributo dato alla diffusione della cultura della prevenzione, grazie alla sua popolarità e capacità comunicativa.
Un artista vicino alla sofferenza
L’attore romano è stato ospite d’onore della cerimonia inaugurale del 127° congresso nazionale della Società Italiana di Chirurgia (SIC), in corso a Bari fino all’8 ottobre. Pur non essendo medico, Verdone è stato celebrato per la sua sensibilità nel raccontare il mondo della salute e della cura, trasformando l’empatia e l’osservazione in strumenti di comunicazione e di vicinanza verso chi soffre.
Il rettore ha evidenziato come Verdone rappresenti “un modello di medicina clinica”, ispirato ai grandi maestri degli anni Cinquanta e Sessanta, e come la sua capacità di ascolto e osservazione si contrapponga alla tendenza moderna al “fai da te” tecnologico.
Il lato medico di Verdone
Non è solo una questione simbolica: l’attore visita regolarmente pazienti nei reparti ospedalieri più delicati, portando conforto e vicinanza lontano dai riflettori. La sua nota ipocondria, spesso oggetto di ironia nei suoi film, lo ha spinto a studiare medicina e farmacologia, tanto da ottenere sei anni fa l’iscrizione onoraria all’albo dei farmacisti di Roma.
Durante il suo intervento, Verdone ha scherzato sul parallelo tra il lavoro del medico e il suo: “Il medico salva vite, io curo l’umore. Diciamo che sono un antidepressivo vivente privo di effetti collaterali”. Con ironia, ha raccontato come amici e conoscenti lo consultino spesso per consigli, ribadendo sempre l’importanza di rivolgersi ai professionisti.
Un messaggio di buon senso e umanità
La laurea honoris causa a Verdone celebra dunque non solo il suo percorso artistico, ma anche la sua capacità di trasmettere valori fondamentali come empatia, ascolto e rispetto per la vita. In un periodo storico segnato da individualismo e complessità, il gesto dell’Università di Bari ribadisce l’importanza di un approccio umano e compassionevole alla medicina e alla società.