‘Alien: Pianeta Terra’ è la nuova serie televisiva che si propone di espandere e modernizzare il celebre franchise di ‘Alien’. Ambientata due anni prima degli eventi del film originale del 1979, la serie introduce nuovi elementi narrativi e approfondisce la mitologia degli Xenomorfi.
Un prequel ambientato nel 2120
La serie è ambientata nel 2120, due anni prima che Ellen Ripley incontrasse il suo primo Xenomorfo a bordo della Nostromo. In questo periodo, cinque potenti aziende tecnologiche – Prodigy, Weyland-Yutani, Lynch, Dynamic e Threshold – si contendono il primato. La trama si concentra su Wendy, un androide sperimentale con il corpo di una donna e la mente di una bambina, e su un gruppo di ibridi incaricati di indagare su un’astronave precipitata nella metropoli Prodigy City. La nave, la USCSS Maginot, appartiene alla Weyland-Yutani e trasporta specie aliene pericolose. La corsa delle corporazioni per sviluppare la vita robotica è un tema centrale nello show, sviluppato attraverso le figure degli ibridi.
Gli Xenomorfi sulla Terra
Secondo quanto riportato da Wired.it, Noah Hawley, showrunner della serie, assicura che gli Xenomorfi avranno un ruolo significativo. Hawley ha dichiarato: “C’è qualcosa di speciale nell’osservare con i propri occhi uno Xenomorfo aggirarsi sulla Terra”. Ha aggiunto che la creatura apparirà diversa da quelle viste finora, pur mantenendo la stessa silhouette, e che alcuni elementi, a seconda di chi è l’ospite, influenzano l’aspetto della creatura finale.
Un cast internazionale
Il cast di ‘Alien: Pianeta Terra’ include nomi noti come Timothy Olyphant, Alex Lawther e Sydney Chandler nel ruolo di Wendy. La serie è composta da otto episodi, con i primi due disponibili su Disney+ dal 13 agosto 2025 e le uscite successive programmate settimanalmente ogni mercoledì.
