Al Bano e Iva Zanicchi si sono esibiti in un concerto a San Pietroburgo, una scelta che ha suscitato polemiche considerando il conflitto in corso tra Russia e Ucraina. Il cantante ha spiegato le motivazioni dietro questa decisione e ha risposto alle critiche ricevute.
Il concerto a San Pietroburgo
Ieri, 20 giugno 2025, Al Bano e Iva Zanicchi hanno tenuto un concerto a San Pietroburgo. Al Bano ha dichiarato: “Non temo le proteste in Italia, né le accuse di essere amico di Vladimir Putin”. Ha aggiunto: “Voglio dare voce alla pace, anche attraverso la musica”. Iva Zanicchi ha accettato l’invito di Al Bano, partecipando all’evento con entusiasmo.
Le critiche e la risposta di Al Bano
La decisione di esibirsi in Russia ha sollevato critiche, soprattutto considerando che nel 2023 Al Bano aveva espresso perplessità riguardo alla partecipazione di Pupo a un festival musicale in Russia. All’epoca, Al Bano aveva affermato: “Lui è libero di fare ciò che vuole, indubbiamente. Bisogna però chiedersi se sia opportuno in questo momento andare a fare la star in Russia”. In risposta alle attuali critiche, Al Bano ha dichiarato: “Chi critica è chi all’esterno e non conosce i fatti. Non sanno che in Russia noi siamo messaggeri di pace. È il mio mestiere e lo farò sempre, contro tutto e tutti”.
Il ruolo di Iva Zanicchi
Iva Zanicchi ha accettato l’invito di Al Bano a partecipare al concerto a San Pietroburgo. Secondo alcune fonti, avrebbe dichiarato: “Ho fatto un prezzo da amica”. La cantante ha sottolineato l’importanza della musica come strumento di unione e pace, nonostante le tensioni internazionali.
