A meno di 24 ore dai funerali di Pippo Baudo, scomparso sabato scorso a 89 anni, emergono ricordi personali e inediti sulla vita privata del grande conduttore. A parlare è Adriana Russo, attrice e sua ex compagna, che in un’intervista rilasciata al settimanale Oggi ha raccontato la loro intensa storia d’amore.
“Un amore pazzesco”, lo definisce Russo, fatto di passione ma anche di eccessi. “Pippo mi voleva sposare, desiderava cinque figli, ma io ero troppo giovane e alla fine l’ho lasciato”.
Una proposta lampo e un matrimonio sfiorato
La loro relazione, ricorda l’attrice, fu segnata dalla fretta e da una forte gelosia:
“Eravamo innamorati ma Pippo si fece prendere da una frenesia inspiegabile. Andò da mio padre e gli chiese la mia mano, voleva portarmi a vivere nella sua villa di Morlupo, fare di me la madre dei suoi figli. Correva, come se avesse una gran fretta”.
Un sentimento travolgente che però, secondo Russo, nascondeva un lato più complesso: “Dopo neanche un anno insieme, siccome non aveva avuto ancora il divorzio dalla prima moglie aveva organizzato il matrimonio a Las Vegas. È stato lì, davanti al grande passo, che mi sono spaventata e mi sono tirata indietro”.
Il “no” tra le lacrime
Ripensando a quel momento decisivo, la Russo confessa: “Non ero pronta. Ero troppo giovane, tutto qui, e amavo la mia libertà. Non mi sentivo di vivere a 40 chilometri da Roma, lontana dagli amici, rinchiusa nella vita di casalinga e madre di famiglia”.
Il loro addio fu doloroso: “Gli ho detto tra le lacrime che non me la sentivo di sposarlo e lui la prese malissimo. Era come se non ci credesse, come se non capisse, ma io ero inamovibile e a un certo punto lo vidi piangere. Allora mi sembrava di pagare un prezzo esagerato, oggi col senno di poi dico che ho sbagliato”.
Il rimpianto
Guardando indietro, l’attrice ammette che quell’amore avrebbe potuto avere un destino diverso:
“Era una storia d’amore pura e se fosse rimasta segreta, vissuta passo dopo passo, senza fretta, forse sarebbe durata fino a oggi”.
Adriana Russo non ha trovato la forza di salutare Pippo Baudo durante i funerali a Militello, la sua città natale, dove migliaia di persone hanno reso omaggio al volto più amato della televisione italiana. Ma con le sue parole restituisce un ricordo privato e struggente del “SuperPippo” che, anche fuori dalle scene, ha vissuto con la stessa intensità con cui calcava il palcoscenico.
