Paul Baccaglini, ex presidente del Palermo ed ex inviato del programma televisivo "Le Iene", è stato trovato morto nella sua abitazione a Milano. Secondo le prime informazioni, la compagna lo avrebbe rinvenuto privo di vita nella mattina del 10 settembre 2025. Le autorità stanno indagando sulla vicenda e l’ipotesi principale è quella del suicidio.
Dalla televisione alla presidenza del Palermo
Nato negli Stati Uniti nel 1984 da padre americano e madre italiana, Baccaglini si trasferì in Italia dove intraprese una carriera nel mondo dello spettacolo. Dopo un’esperienza a Rtl 102.5, divenne noto al grande pubblico come inviato del programma "Le Iene" su Italia 1. Nel 2017, attraverso il fondo Integritas Capital, assunse la presidenza del Palermo Calcio. La sua nomina fu ufficializzata il 6 marzo 2017, ma il 1° luglio dello stesso anno l’allora proprietario Maurizio Zamparini rifiutò l’offerta di acquisto del club, ritenendola priva di sufficienti garanzie. Di conseguenza, il 4 luglio Baccaglini si dimise dalla carica di presidente.
Reazioni e ricordi
La notizia della sua scomparsa ha suscitato numerose reazioni nel mondo dello spettacolo e dello sport. Il programma "Le Iene" ha ricordato Baccaglini sui propri canali social, sottolineando il suo contributo al programma e la sua personalità vivace. Anche i tifosi del Palermo hanno espresso il loro cordoglio, ricordando il suo breve ma intenso periodo alla guida del club.
Indagini in corso
Le autorità stanno conducendo indagini per chiarire le circostanze della morte di Baccaglini. Al momento, l’ipotesi più accreditata è quella del suicidio, ma non si escludono altre piste. La compagna, che ha trovato il corpo, è stata ascoltata dagli inquirenti per fornire ulteriori dettagli che possano aiutare a comprendere le motivazioni del gesto.
