Oggi in Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto in diretta in collegamento Luca Pezzani, sindaco di Petritoli, paesino della provincia di Fermo.
Petritoli è un piccolo borgo marchigiano in provincia di Fermo. Sorge sulla riva sinistra del fiume Aso e si estende su sette colli da ovest verso est. La gran parte del nucleo abitativo si trova a circa 350 metri sul livello del mare.
Il toponimo Petritoli potrebbe derivare dall’unione dei tre castelli di Petrania, Petrollavia e Petrosa, ma l’origine etimologica è ancora controversa poiché questi nomi sono riconducibili a tre borghi eretti fuori dalle mura del castello.
La città sarebbe stata fondata nel X secolo dai monaci farfensi con l’appellativo di Castel Rodolfo. Passata in mano a Transarico barone di Saltareccia, Petritoli viene poi ceduta al vescovo di Fermo nel 1055. Quindi dal 1198 il borgo si governerà in autonomia, fino all’arrivo di Federico II nel 1250 che cede il feudo a Fermo, alleata dell’Impero.
Dopo secoli di alterne vicende, tra sottomissioni e periodi di relativa libertà, in epoca napoleonica la cittadina diventa Cantone Mandamentale e in questo periodo Petritoli tocca il massimo sviluppo architettonico con la costruzione di tre importanti monumenti storici come il Teatro dell’Iride, la Torre Civica e i Tre Archi.
Luoghi d’interesse di Petritoli
- Tre Archi: si tratta di tre archi ogivali ottocenteschi inseriti tra due torrioni risalenti al XV secolo, da cui si accede al paese;
- Porta Petrania: in principio era una torre merlata a tre piani con relative porte dotate di camminatoi per consentire lo spostamento delle truppe;
- Palazzo Mannocchi: oggi restaurato, è stato edificato alla fine del Settecento sopra mura difensive del XV secolo;
- Monastero delle clarisse: è stato realizzato tra fine del Cinquecento e inizi del Seicento ed al suo interno è ospitata anche una tela raffigurante la Vergine e San Pietro;
- Chiesa di S. Maria in Piazza: eretta nel XII secolo, è stata ricostruita nel XVI secolo con orientamento opposto e per distinguerla da una chiesa omonima si è aggiunto “in piazza” al nome;
- Torre civica: la torre è stata costruita nell’Ottocento tramite la sovrapposizione di tre piante, di cui una con basamento quadrato, una a base ottagonale e una rotonda.
Piatti e prodotti tipici di Petritoli
La cucina di Petritoli e della provincia fermana riflette in pieno le tradizioni contadine ed ogni piatto tipico esprime il gusto più autentico degli ingredienti del territorio. Per esempio, la gastronomia locale comprende una vasta selezione di salumi che include il ciauscolo, il salame di fegato e la lonza di suino.
Tra i primi non mancano mai le paste all’uovo fatte in casa come i vincisgrassi, una specie di lasagna in versione marchigiana. Sulle tavole della zona troviamo anche il fritto misto con carni impanate e fritte, le olive all’ascolana e il ciambellone della trebbiatura, un dolce tipico da mangiare insieme al vino cotto.