Pandino, piccolo comune in provincia di Cremona, è stato protagonista di una puntata speciale su Radio Kiss Kiss. Il sindaco Pier Giacomo Bonaventi ha raccontato in diretta le bellezze del paese, tra storia, natura e tradizioni. L’intervista ha offerto uno sguardo autentico su una delle località più affascinanti della Lombardia.
Il castello Visconteo di Pandino: un gioiello storico tra i meglio conservati d’Europa
Durante l’intervista a Good Morning Kiss Kiss, il sindaco Pier Giacomo Bonaventi ha subito messo in evidenza il simbolo di Pandino: il castello Visconteo. “Noi abbiamo un bellissimo castello del XIV secolo, tra l’altro che è anche sede del comune, quindi ho anche questo”, ha spiegato Bonaventi. Il castello, costruito da Bernabò Visconti, è uno dei meglio conservati d’Italia e d’Europa. “Abbiamo anche degli affreschi originali, quindi stiamo parlando di affreschi che hanno più di 700 anni, che saranno oggetto nei prossimi mesi anche di un restauro importante. Stiamo facendo il massimo possibile per salvaguardare tutto questo patrimonio artistico e culturale.”
Il sindaco ha raccontato anche la storia del castello, nato come residenza per la caccia estiva dei Visconti, quando la zona era ricca di foreste e paludi. “Il nostro era stato costruito per la caccia estiva, una volta qui c’erano tutte foreste, paludi, quindi andavano anche a caccia di cervi, cinghiali, caprioli, daini.” Oggi il castello è il cuore pulsante del paese e ospita anche la sede del comune, rendendo ancora più speciale ogni visita.
Natura, piste ciclabili e borghi: la vita all’aria aperta a Pandino
Non solo storia, ma anche tanta natura. Il sindaco Bonaventi ha sottolineato come Pandino sia un luogo ideale per chi ama la vita all’aria aperta. “Abbiamo tante piste ciclabili, abbiamo una campagna invidiabile, abbiamo dei prati stupendi, abbiamo le sorgive di acqua, fontanine, quindi la natura è ancora una componente molto importante nel nostro territorio, nonostante siamo vicino alla metropoli di Milano, siamo a mezz’ora di strada.”
La posizione strategica di Pandino, a poca distanza da Milano, Brescia e Bologna, permette di vivere in un ambiente tranquillo senza rinunciare alla vicinanza con le grandi città. Il sindaco ha anche ricordato la presenza del fiume Tormo e delle numerose possibilità di passeggiate e gite in bicicletta. “Mio collega verrà a trovarla in bici allora, vai!”, hanno scherzato i conduttori, sottolineando la vocazione cicloturistica del territorio.
Un altro punto di forza di Pandino sono le sue frazioni, in particolare Gradella. “Abbiamo anche la particolarità di avere queste frazioni molto belle. Difatti chi mi ha preceduto ha pensato bene più di vent’anni fa di inserire Gradella tra i borghi più belli d’Italia per la sua unicità”. Il sindaco ha voluto riconoscere i meriti anche a chi lo ha preceduto, sottolineando l’importanza della continuità amministrativa per la valorizzazione del territorio.
Le specialità di Pandino: formaggi e tradizioni locali
L’intervista si è conclusa con una nota golosa. La Pandinella, insieme ad altri formaggi tipici, rappresenta una delle eccellenze gastronomiche del territorio. Bonaventi ha ringraziato i conduttori e gli ascoltatori, invitando tutti a scoprire Pandino e le sue tradizioni.
L’intervista ha messo in luce un paese ricco di storia, natura e sapori, pronto ad accogliere visitatori curiosi e amanti delle bellezze italiane.
