Nocera Superiore, Comune campano della provincia di Salerno

Oggi in Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto in collegamento Gennaro D’Acunzi, sindaco di Nocera Superiore, località della provincia di Salerno.

Nocera Superiore è un Comune della provincia di Salerno confinante con Nocera Inferiore, con cui ha condiviso l’origine ed è stato parte della stessa comunità fino a metà Ottocento. La città si trova lungo la dorsale nord dei Monti Lattari, nella valle dell’agro nocerino-sarnese.

Secondo la leggenda nel VI secolo a.C. le popolazioni osche del posto hanno dato vita al primo insediamento di Nuceria. Nel 280 a.C. Nuceria era a capo di una confederazione con Pompei, Sorrento, Stabia ed Ercolano e nel corso della seconda guerra punica il borgo è stato distrutto da Annibale.

Dopo essere tornata sotto il controllo dei greci, la cittadina viene assediata dai Longobardi che la pongono sotto il dominio del principe di Benevento, per poi passare nelle mani dei principi di Salerno e di Capua. Quindi Nuceria è nuovamente assediata da Ruggero II nell’XI secolo e viene ancora rasa al suolo.

Sarà poi riedificata per come la conosciamo noi oggi e dal XV secolo viene ribattezzata Nocera dei Pagani. Durante la dominazione spagnola sono nati i municipi e la città inizia ad essere amministrata in due dipartimenti, Nocera Soprana e Nocera Sottana.

Invece nel 1807, con la soppressione del sistema amministrativo feudale, si compongono i comuni di Nocera Corpo e Nocera San Matteo. Nel 1828 poi le due località si uniscono a formare il Comune di Nocera. In seguito, 14 frazioni dell’ex Nocera Corpo chiedono l’autonomia e nel gennaio 1851 viene istituita la cittadina di Nocera Superiore.

Luoghi d’interesse di Nocera Superiore

  • Chiesa di San Bartolomeo Apostolo: l’edificio in stile barocco eretto nel XV secolo presenta una navata unica ed accoglie le reliquie dell’omonimo Santo;
  • Battistero paleocristiano di Santa Maria Maggiore: si trova in località San Clemente ed è stato edificato nel VI secolo dentro le mura dell’antica Nuceria;
  •  Basilica santuario di Santa Maria Materdomini: situato nella frazione di Materdomini, il complesso include una chiesa risalente all’XI secolo e un convento di frati minori;
  • Chiesa e Convento Francescano di Santa Maria degli Angeli: il convento in stile barocco sorge nel rione Grotti e la chiesa originale è stata costruita intorno al VII secolo;
  • Teatro ellenistico-romano: edificato a ridosso delle mura cittadine, risale al II secolo a.C. ed è stato riportato alla luce tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta;
  • Necropoli monumentale di Pizzone: è un sito archeologico individuato nel 1994 che veniva utilizzato come luogo di sepoltura fino al IV secolo d.C.

Piatti e prodotti tipici di Nocera Superiore

Uno dei piatti tradizionali che si possono assaggiare a Nocera Superiore è la palatella con la ‘mpupata, tipica del giorno di Ferragosto e mangiata in tutto l’agro nocerino-sarnese. Infatti, nella notte tra il 14 e il 15 agosto i fedeli si recano al Santuario di Materdomini e giunti a destinazione si mangia la palatella, una sorta di filone di pane ripieno con melanzane sott’olio e alici di Cetara. In aggiunta, tra le pietanze più diffuse in zona ci sono il cartoccio di baccalà e broccoli e i maccheroncelli del francescano, conditi con un sugo a base di olive di Gaeta, uvetta, capperi, pinoli e acciughe.

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