Oggi inizia l'edizione speciale della nostra rubrica saluti da Kiss Kiss, che nei prossimi sette giorni sarà interamente dedicata all'Isola d'Elba. Ogni giorno un sindaco diverso da una delle isole più belle e affascinanti del mondo. Quest'oggi abbiamo ascoltato Simone Barbi, sindaco del comune di Marciana.
Marciana sorge nella parte più occidentale dell'Isola d'Elba. Si affaccia abbondantemente sul mare, ma anche zona collinari, a cui si arriva fino a 375 metri sopra il livello del mare. Il comune conta 2040 abitanti e contiene quattro frazioni: Chiessi, Poggio, Pomonte e Procchio.
Monumenti, luoghi di interesse e principali attrazioni a Marciana
Casetta Druot: risale al XVIII secolo. Il nome si riferisce al governatore napoleonico a cui si deve la fondazione. Oggi, la casetta settecentesca è adibita a museo.
Villa della Valle (ex Casa Balmain): fatta edificare dal sarto pargiino Pierre Balmain negli anni Cinquanta, è stata poi acquistata dalla famiglia livornese Neri. È considerata un capolavoro architettonico.
Museo archeologico di Marciana: fondato tra il 1967 e il 1971. I ritrovamenti al suo interno spaziano dal Paleolitico al Medioevo, con una collezione di archeologia subacquea.
Museo etnografico Casalino del Castagno:
Accademia del Bello: aperto dal 2017, ospita esposizioni permanenti e temporanee di arti figurative e scenografia.
Ruderi del paese medievale di Pomonte: del 2006. contiene manufatti e ricostruzioni delle antiche attività agrosilvopastorali.
Archivio storico di Marciana: contiene un grandissimo patrimonio relativo al paese di Marciana a partire dal XVI secolo.
Fortezza Pisana: voluta dalla Repubblica di Pisa nel XII secolo, era utilizzata come rifugio durante le incursioni belliche nemiche. A metà del '400 fu rinforzata e un secolo dopo subì un restauro. Nei secoli seguenti, esaurita la sua funzione difensiva, divenne un ricovero per capre. Dal 2013 è sede del Museo della Fortezza.
Santuario della Madonna del Monte: sito alle falde del monte Giove, è celebre per aver ospitato Napoleone Bonaparte e Maria Walewska nel 1814. L'imperatore fece montare la propria tenda militare nel bosco di castagni sotto il romitorio. L'edificio è già attestato nel XIV secolo.
Chiesa di Santa Caterina: costruita nel XVI secolo. La sua particolarità è che l'inclinazione del terreno su cui è eretta fa sì che il fronte esterno sia di altezza variabile.
Romitorio di San Cerbone: il primo nucleo della chiesa fu costruito probabilmente dopo la morte del Santo, nel 575, ma la prima attestazione chiara è del 1421. In una parete rocciosa vicina al romitorio, si trova la Grotta del Santo. Qui, il 10 ottobre di ogni anno, si tiene una festa religiosa detta Festa di San Cebrone.
Chiesa di San Nicolò a Poggio: contiene alcune lapidi celebri e datate.
Pieve di San Lorenzo: una piccola pieve del XII secolo.
Cappella di San Liborio
Chiesa dei Santi Sebastiano e Fabiano
Zecca di Marciana
Faro di Punta Polveraia
Semaforo di Campo alle Serre
Chiesa di San Nicolò a Poggio
Chiesa di San Defendente a Poggio
Ruderi della Chiesa di San Bartolomeo
Ruderi della Chiesa di San Frediano
Ruderi della Chiesa di San Biagio
Ruderi della Chiesa di San Benedetto
A Marciana ci sono alcuni splendidi siti archeologici
Masso dell'Aquila
Masso dell'Omo
Monte Giove
Grotta di Giuliano
Insediamenti protostorici del Monte Capanne
Insediamento Etrusco di Monte Castello
Insediamento Medievale di Pedemonte
Riviviamo l'intervista di Max e Max con Simone Barbi, sindaco di Marciana.