Sarah Toscano: “Penso che i ricordi ci facciamo bene, sia positivi che negativi, in quanto ci aiutano a migliorarci”
Giorgia: “La cura per me” mi ha fatto sentire che finalmente avevo una canzone che univa il mio passato al mio presente”
Serena Brancale: “Tutti i passi della mia performance a Sanremo sono studiati, non si può improvvisare”
Sal Da Vinci: “È cresciuta l’attenzione del pubblico verso il Festival e in questo ha aiutato molto il mondo dei social”
Bresh: “La Tana del granchio parla di come sia difficile spiegare certe emozioni, anche con il rischio di essere fraintesi”
Francesco Gabbani: “Il mio approccio al Festival non è competitivo: sono venuto solo per elargire un tassello del mio nuovo percorso musicale”
Gabry Ponte: “Collaboro con ragazzi giovani e sconosciuti perché la musica non la puoi decidere in base ai follower”
Olly: “Balorda nostalgia non è stata scritta per una persona in particolare, ma è un insieme di storie”