Le icone del rock britannico Skunk Anansie presentano oggi il loro nuovo singolo “Lost And Found”. Una canzone intensa, che si apre con la voce isolata di Skin, prima che un motivo di piano inizi a accompagnarla, è un esempio straordinario della bellezza e della drammaticità contenute nel prossimo album della band, The Painful Truth, in uscita il 23 maggio.
Il video di “Lost And Found” è stato scritto e diretto da Skin. Girato a Monaco dalla band e India Fleming, il video racconta la storia di Skin che si divide in due personalità dopo aver incontrato un demone (Mark Richardson) travestito da umano. La storia è raccontata dalla fine, iniziando con la Skin “persa” sanguinante, contusa e distrutta, alternata alla Skin “trovata” che si esibisce con la band.
Skin commenta: “Volevamo evocare la solitudine e la disperazione che possono verificarsi in un istante a causa di un piccolo errore. Chiunque di noi, in qualsiasi momento, può perdere la sicurezza costruita in una vita, che sia tramite un incidente o una brusca svolta del destino.”
The Painful Truth è un album davvero ipnotico, provocatorio, potente ed emotivo, che mostra una band all’apice delle proprie forze, ma con ancora tutto da dimostrare.
“Non mi interessa se siamo stati grandi negli anni Novanta”, afferma la cantante Skin. “Dal punto di vista creativo è irrilevante, perché nella mia bibbia del rock il primo comandamento recita: “Se ti adagi sugli allori, appassisci e muori artisticamente, musicalmente e mentalmente. E poi finanziariamente”.
Per Skin il passato non conta nulla. Anche quando sei una band con una carriera di 30 anni e la storia sembra dalla tua parte. The Painful Truth è il suono degli Skunk Anansie che affrontano chi sono e cosa vogliono diventare. È più del titolo di un album. È una realtà in cui hanno vissuto.
Una combinazione di genitorialità, malattie e la perdita del loro manager di lunga data sembravano cospirare contro di loro e accrescere l’incertezza, costringendo la cantante Skin, il chitarrista Ace, il bassista Cass e il batterista Mark a mettere in discussione il loro posto nel mondo come band, così come le loro ambizioni personali. Per un po’ di tempo, sono stati vicini all’idea di fermarsi.