Notte prima degli esami ha appena compiuti quarant’anni ed è ancora un inno generazionale per tutti i maturandi d’Italia. Come ogni anno, nei giorni che precedono l’inizio degli esami di maturità la celebre canzone di Venditti è tra i brani più cantati e ascoltati tra gli studenti in procinto di affrontare questo momento così importante.
Per festeggiare il quarantesimo anniversario il cantante romano ha intonato la canzone live su TikTok in una diretta speciale che anticipava di poche ore il suo primo concerto evento alle Terme di Caracalla a Roma.
In un’intervista appena rilasciata alla stampa Venditti ha raccontato la sua notte prima degli esami e come ha vissuto la situazione.
Gli è stato chiesto cosa ricordasse di quei giorni: “Prima di tutto io non mi ricordo quasi nulla della notte prima degli scritti. Come tutti gli eventi che producono una grande emozione, come certi concerti, c’è come una cortina di fumo che mi impedisce di ricordare quello che è successo davvero”.
Ha poi proseguito ricordando un episodio curioso avvenuto prima della prova orale: “Ricordo invece la notte prima degli orali, in particolare quello di matematica. Me ne sono scappato a Firenze con il mio amico Oliviero Bartoletti: siamo stati lì tutta la notte e la mattina siamo tornati di corsa a Roma al Giulio Cesare per fare gli orali”.
Invece sul Venditti studente ha svelato di essere stato abbastanza bravo, persino in matematica, anche se trovava ostica la fisica poiché troppo complicata. Comunque non è mai stato bocciato o rimandato, tanto da essersi poi iscritto a giurisprudenza.
Insomma, della maturità il cantautore ha un ricordo confuso, ma intenso: “Questo è esattamente così. E del resto si vede proprio in Notte prima degli esami, un testo che descrive una specie di dormiveglia, pieno di visioni, di allucinazioni”.
Venditti ha poi rivolto un in bocca al lupo a tutti i ragazzi condividendo su Instagram l’esibizione di Notte prima degli esami al concerto di Caracalla.