Per Olly è decisamente un momento fortunato, anche grazie al successo del brano Per due come noi insieme ad Angelina Mango che sta dominando le classifiche di vendita e radio. Per il giovane cantante genovese è pronto il nuovo album Tutta vita che uscirà il 25 ottobre, mentre il 28 novembre inizierà il tour nei club italiani.
Intervistato da FQ Magazine, il cantante ha risposto ad alcune domande sul disco in uscita, offrendo parecchi spunti di riflessione. Per esempio, nel ritornello della canzone È festa parla del gruppo di amici storici e su che cosa rappresenti per lui l’amicizia dice:
“In questo momento della mia vita tutto. Mi sto rendendo conto sempre di più quanto sia importante avere degli input esterni dall’ambiente in cui sei obbligato in qualche modo a stare… Intendiamoci amo quello che faccio, ma sono anche consapevole che vivo molto in una bolla. Quindi le boccate d’aria sana, fresca, pulita che mi danno loro, non me le dà nessun altro. Sono orgoglioso di averli messi nel mio album”.
Invece il brano I cantieri del Giappone parla esplicitamente del mondo discografico e delle sue ambiguità: “È una critica neanche troppo velata. In realtà nasce un po’ dal fatto che ci sono dei ritmi un po’ troppo, secondo me, serrati in questo ambiente, dal quale cerco di distanziarmi. Sono costante a livello di uscite discografiche, ma non esco con tanti brani…”
Reduce dai successi con Emma e Angelina Mango ad Olly viene chiesto se parteciperà al prossimo Festival di Sanremo:
“Mi hanno portato fortuna, ma mi hanno anche portato tanto lavoro e talento. Sono artiste veramente brave. Quindi, sì, non è solo fortuna. È arte, è il loro mondo. Su Sanremo 2025 wow! In questo momento penso a questo disco. Rispetto molto il palco del Festiva. Ci sono stato, so cosa significa, anche se l’ho vissuta con un po’ di sana ingenuità, che mi ha consentito di vivermela bene. La volta che ci tornerò, sono proprio curioso di vedere come me la vivrò. Nel caso, farò uno squillo e ve lo dirò”.