A quanto sembra Miley Cyrus sta preparando un visual concept album che prende ispirazione da The Wall dei Pink Floyd. A rivelarlo è la stessa popstar americana in un’intervista da poco pubblicata da Harper’s Bazaar.
L’artista ci sta già lavorando da sei mesi insieme al produttore Shawn Everett e il progetto dovrebbe avere una componente visiva molto accentuata. Tra le diverse fonti elencate da Miley Cyrus ci sono anche la pellicola Mandy del 2018 con Nicolas Cage e appunto The Wall dei Pink Floyd, l’undicesimo disco della band inglese rappresentato in un grande show tra il 1980 e il 1981 e diventato film nel 1982.
La cantante ha visto il film da adolescente insieme al fratello: “Ci siamo proprio immedesimati, sento un attaccamento per questo. La mia idea era di fare The Wall, ma con un guardaroba migliore, con più glamour e cultura pop”.
A proposito invece del concept afferma: “È il tentativo di curare una cultura malata attraverso la musica. Non m’interessa che qualcuno voglia essere come me, imitarmi o ispirarsi a me. Voglio far vibrare le frequenze dei vostri corpi a un altro livello”.
Insomma, nell’album sarà la parte visiva ad incidere sul sound e non il contrario: “L’importante è che tutte le canzoni abbiano questa proprietà sonora curativa. Possono parlare di distruzione, di cuori infranti o di morte, ma sono presentate in maniera positiva, perché i momenti peggiori della vita hanno qualcosa di bello. Sono l’ombreggiatura, il carboncino, le sfumature. Non esiste quadro senza punti luce e contrasti”.