Mercoledì 9 luglio, il cielo estivo di Torino si è acceso con la voce potente di Marco Mengoni, protagonista di una serata memorabile davanti a uno Stadio Olimpico gremito e completamente sold-out. Dopo le tappe di Lignano, Napoli, Roma e Bologna, il tour di Mengoni ha fatto tappa anche nel capoluogo piemontese, regalando ai fan uno spettacolo ricco di emozioni, energia e connessione autentica.
Un live in crescendo, tra emozione ed energia
Il pubblico ha iniziato a radunarsi sin dal primo pomeriggio, ma è stato dopo le 21:00 che lo show è davvero esploso. Marco Mengoni ha aperto la serata con Ti ho voluto bene veramente, coinvolgendo subito i 24.000 presenti. A seguire, Guerriero e Sai che hanno alzato ulteriormente la temperatura dello stadio.
Il concerto ha alternato momenti ad alta intensità con brani come No stress, Voglio e Muhammad Ali, a parentesi più intime, grazie ai pezzi della trilogia Materia, capaci di toccare corde profonde del pubblico.
Uno dei momenti più sentiti della serata è stato quando Marco, rivolgendosi ai suoi fan, ha detto:
“Sentitevi voi stessi e credete sempre nell’amore.”
Parole che hanno risuonato forti, sottolineando il legame speciale tra l’artista e il suo pubblico, da sempre partecipe e affettuoso.
Scenografie e atmosfera
La messa in scena ha avuto un impatto visivo forte ed elegante. Lo staging centrale, curato nei minimi dettagli, ha alternato soluzioni minimaliste a effetti spettacolari: luci scintillanti, cannoni di fuoco e starfilanti hanno accompagnato l’esecuzione dei brani più iconici. I ballerini, protagonisti discreti ma fondamentali, hanno animato lo spettacolo con coreografie raffinate e dinamiche.
La scaletta ha dimostrato ancora una volta la capacità di Mengoni di costruire un viaggio musicale equilibrato, mescolando ballad soul e brani pop uptempo, con un crescendo emotivo che ha tenuto il pubblico in tensione fino alla fine.
Mengoni ha anche lasciato il palco per immergersi nella folla: nel pit ha distribuito abbracci, ha ricevuto regali dai fan e ha interagito costantemente con loro, regalando risate e momenti di leggerezza, ma soprattutto tanta gratitudine.
La scaletta
Di seguito la scaletta completa del concerto torinese:
- Ti ho voluto bene veramente
- Guerriero
- Sai che
- La valle dei Re / Black Hole Sun (cover)
- Non me ne accorgo
- Tutti hanno paura
- No stress
- Voglio
- Muhammad Ali
- Fuoco di paglia
- Cambia un uomo
- Luce
- Proteggiti da me
- In due minuti
- Un’altra storia
- Tonight
- Hola
- Due vite
- L’essenziale
- Mi fiderò
- La casa Azul
- Onde
- Un fiore contro il diluvio
- Proibito
- Incenso
- Mandare tutto all’aria
- Pazza musica
- Ma stasera
- Pronto a correre
- Io ti aspetto
- Sto bene al mare
- Esseri umani
Tra le novità in scaletta, Sto bene al mare (feat. Rkomi e Sayf) ha trovato spazio nel finale, dimostrandosi un connubio perfetto di leggerezza estiva e riflessione sociale, accolta con entusiasmo dal pubblico.
Un artista sempre più maturo
Il concerto ha confermato una volta di più la maturità artistica di Mengoni: capace di passare con naturalezza dalla festa all’introspezione, ha sfoderato tutta la potenza della sua vocalità e la sensibilità della sua presenza scenica.
Durante questo tour, il cantante sembra aver abbracciato un progetto che va oltre il puro intrattenimento: è un invito alla guarigione collettiva, all’apertura emotiva, alla condivisione autentica.
Conclusione
Il finale, con Esseri umani, ha suggellato una serata carica di emozioni. Le luci che si abbassano, gli applausi lunghi, gli abbracci tra fan: Torino ha dimostrato ancora una volta il suo affetto incondizionato per Mengoni.
Lo show è stato un viaggio potente, una perfetta combinazione di spettacolo, riflessione, comunità e grande musica. Marco Mengoni ha dato prova, ancora una volta, di essere un artista completo, capace di riunire migliaia di persone sotto un unico messaggio:
“Siate sempre voi stessi e amatevi.”