Lo scorso 13 dicembre è stato pubblicato il primo joint album di Mara Sattei e di Thasup che, per chi non lo sapesse, sono fratelli. La cantante e il producer hanno lanciato questo progetto musicale insieme dal titolo Casa Gospel, da cui hanno estratto il singolo Posto Mio.
I due artisti hanno concesso un’intervista al Corriere della Sera per parlare del nuovo lavoro, un album sperimentale nel quale la tradizione gospel si mescola ad altri generi e in special modo ai beat elettronici.
“Il momento giusto è arrivato quest’estate durante una vacanza insieme in Puglia. Lì sono nate, in maniera spontanea, una ventina di canzoni da cui abbiamo scelto le otto di Casa Gospel” rivela Thasup.
Ai fratelli viene poi chiesto qualcosa in più sul loro rapporto che ricorda a tratti quello tra Billie Eilish e Phinneas:
“Come loro siamo partiti dalla cameretta, ma ogni rapporto sorella-fratello è unico e particolare. Siamo sempre stati molto legati. In qualità di sorella maggiore ho sentito sempre uno spirito di protezione verso di lui. Forse sono stata fin troppo protettiva, quasi materna”. Thasup aggiunge: “Qualche litigata c’era, ma spesso è stata la musica a farci fare pace”.
Al giovane produttore viene quindi chiesta un’opinione sul machismo e la violenza dei testi della trap che rispetto al passato appaiono un lontano ricordo: “Fa figo usare certe immagini, come dire che fumi, ma ormai siamo arrivati al limite. Nell’adolescenza quel linguaggio mi aveva influenzato, quando sei più giovane capita, ma ho sempre preferito fare la mia roba e arrivare alla gente con il mio stile senza compromessi. Oggi parlare di altro mi sembra una bella scossa”.