E’ finalmente arrivato. Dopo averlo fatto “trapelare” la scorsa settimana insieme alla batterista-influencer Kristina Rybalchenko, i Limp Bizkit hanno pubblicato ufficialmente il loro primo brano inedito da quattro anni. Il titolo? Un irriverente e spiazzante “Making Love to Morgan Wallen”, chiaro riferimento alla controversa star del country americano.
L’anteprima su Instagram con Kristina Rybalchenko
Tutto era iniziato con un video su Instagram: Rybalchenko alla batteria su un groove tipicamente Bizkit, fatto di bassi martellanti, synth distorti e un ritornello nu-metal esplosivo. Nel teaser, Fred Durst rappava stringendo il microfono “come fosse un cono gelato”, mentre lanciava l’ironico ritornello:
“When you’re hot, you’re hot / When you’re not, you’re not.”
Durst stesso era comparso nel video, fingendosi arrabbiato con la batterista per aver svelato in anticipo il nuovo singolo: «Ehi, è la nostra nuova canzone, non è ancora uscita!».
Il ritorno ufficiale dei Bizkit
Ora la canzone è uscita davvero, ed è tutto quello che i fan potevano aspettarsi: sfacciata, ironica, carica di groove e perfetta per scuotere la testa. Si tratta del primo inedito della band dal 2021, anno dell’album Still Sucks.
Il brano si apre con un verso che ha subito catturato l’attenzione:
“Damn, I miss you Chester, sending love from my bass compressor”,
un apparente tributo a Chester Bennington, l’indimenticato cantante dei Linkin Park, scomparso nel 2017.
Collaborazione con “Battlefield 6”
“Making Love to Morgan Wallen” è stato scelto per accompagnare il lancio di “Battlefield 6”, il nuovo capitolo della popolare serie di sparatutto in prima persona sviluppata da Battlefield Studios e pubblicata da Electronic Arts. La collaborazione tra i Limp Bizkit e il franchise di “Battlefield” non è una novità; in passato, una versione remixata del loro successo del 1999 “Break Stuff” è stata utilizzata in un trailer del gioco.
Una firma inconfondibile
Con questo nuovo singolo, i Limp Bizkit confermano la loro formula inconfondibile: un mix di rap, metal e ironia nonsense che li ha resi icone del nu-metal negli anni Duemila. Dopo anni di attesa, la band guidata da Fred Durst torna a ricordare al pubblico che i Bizkit non hanno alcuna intenzione di prendersi troppo sul serio — ed è proprio per questo che continuano a spaccare.
