Il New York Times accende i riflettori su Olly e sulla sua “Balorda Nostalgia”, inserita tra le canzoni italiane più rilevanti del 2025. Il prestigioso quotidiano statunitense ha citato il cantautore ligure all’interno di una rassegna dedicata ai protagonisti musicali dell’anno, riconoscendo al brano un impatto che va oltre i confini nazionali.
Nel pezzo intitolato “La migliore musica che (forse) non hai mai sentito”, firmato dalla giornalista Katrin Bennhold, l’attenzione si concentra sulla scena europea contemporanea. “Non tutti ascoltano solo Taylor Swift, Drake e Bad Bunny”, scrive l’autrice, soffermandosi anche sull’Italia, dove “alcuni dei brani più popolari sono state ballate rock come ‘Balorda Nostalgia’ di Olly e Juli (il produttore di Federico Olivieri), con oltre 121 milioni di ascolti solo su Spotify”.
Il New York Times sottolinea proprio questo dato: più di 121 milioni di stream sulla piattaforma, numeri che raccontano il successo commerciale del singolo ma anche la sua capacità di parlare a un pubblico ampio. A emergere, secondo la testata americana, è la forza narrativa della canzone, una rock ballad dal forte impianto autobiografico, legata all’esperienza personale dell’artista.
Il riconoscimento internazionale arriva dopo un anno chiave per Olly. Balorda Nostalgia è infatti il brano con cui il cantautore ha vinto il Festival di Sanremo 2025, conquistando pubblico e giurie e imponendosi nelle classifiche italiane. Dopo la vittoria, Olly ha scelto di rinunciare alla partecipazione all’Eurovision Song Contest, cedendo il posto al secondo classificato Lucio Corsi, per concentrarsi sul tour, che ha registrato numerosi sold out.
La citazione del New York Times colloca Olly accanto a pochi altri artisti italiani che negli ultimi anni hanno attirato l’attenzione della stampa internazionale, come i Måneskin e Angelina Mango. Un segnale, secondo il quotidiano, della crescente visibilità globale della nuova scena pop-rock italiana, sempre più capace di affermarsi anche fuori dai confini nazionali.
Con Balorda Nostalgia, Olly si conferma così uno dei nomi simbolo della musica italiana del 2025: un successo nato in patria, consacrato da Sanremo e ora riconosciuto anche da una delle testate più autorevoli al mondo.
