Un quarto di secolo di musica
I Baustelle celebrano 25 anni di carriera. La band, conosciuta per il suo stile unico e le sue liriche profonde, ha sempre cercato di evitare la musica commerciale. “Non siamo adatti a Sanremo”, affermano i membri del gruppo, sottolineando la loro distanza dal mainstream musicale. In occasione di questo importante anniversario, i Baustelle hanno deciso di organizzare un festival tutto loro, un evento che rispecchia la loro visione artistica e musicale.
Un festival personale
“Abbiamo sempre cercato di fare musica che smuova le coscienze”, dichiarano i Baustelle. Il loro festival sarà un’occasione per presentare non solo la loro musica, ma anche per dare spazio ad artisti che condividono la loro stessa filosofia. La band è nota per la sua capacità di mescolare diversi generi musicali, creando un sound unico che ha conquistato un pubblico fedele nel corso degli anni. “Non vogliamo fare musica facile”, ribadiscono, sottolineando l’importanza di mantenere l’integrità artistica.
Nuovo album e ispirazioni
Il nuovo album dei Baustelle, “El Galactico”, è un omaggio a figure iconiche come Moana Pozzi. “Abbiamo voluto esplorare temi complessi e provocatori”, spiegano i membri del gruppo. L’album rappresenta un viaggio attraverso sonorità diverse, mantenendo sempre un filo conduttore che lega le canzoni. “Vogliamo che la nostra musica faccia riflettere”, affermano, evidenziando il loro impegno nel creare testi che abbiano un impatto sul pubblico.
La critica alla musica commerciale
I Baustelle non risparmiano critiche alla musica commerciale, che considerano troppo spesso priva di contenuti significativi. “Ci sono troppi pezzi facili in giro”, dichiarano, sottolineando la necessità di una musica che vada oltre il semplice intrattenimento. La band continua a lavorare su progetti che sfidano le convenzioni, cercando sempre di proporre qualcosa di nuovo e stimolante per il loro pubblico. “La musica deve avere un’anima”, concludono, riaffermando la loro visione artistica.