Guè: “A nessuno frega dei Måneskin” Morgan: “Sono una vera rock band, come i Queen”

Sui Måneskin si dividono in tanti, compresi gli stessi artisti. Guè e Morgan, infatti, hanno due pareri ben diversi sulla band.

Il botta e risposta

L'argomento Måneskin provoca sempre delle controversie. Il loro successo è per alcuni uno splendido segnale, perché una rock band italiana sta travolgendo il mondo. Dall'altra, c'è chi nutre scetticismo e pensa che la loro fama venga puntualmente gonfiata.

Tra questi c'è Guè, che nel podcast Growing up with italians ha dichiarato: "I Måneskin non vendono dischi in Italia, a nessuno frega niente di loro." Il rapper ha poi proseguito: "Faranno anche i sold out degli show, ma non vendono i dischi. Non lo so chi li ascolta. Ma qualcuno in qualche modo lo fa, perché fanno il tutto esaurito negli stadi. Apro i social e vedo Angelina Jolie e la figlia al loro concerto."

Un approccio molto critico, quello di Guè, che ha poi concluso così: "Anche negli Stati Uniti hanno fatto concerti da tutto esaurito. Mi pare siano arrivati al sold out anche a New York e al Madison Square Garden. Ma cantano in inglese con musica rock. Immagina invece un rapper italiano che rappa in inglese. Quella sarebbe proprio un’altra storia." E lui ha provato: "Sì, ma solo per gioco".

Le dichiarazioni di Guè sui Måneskin non hanno lasciato indifferente Morgan, che a MowMag ha ribattuto sostenendo l'esatto opposto. Castoldi si è espresso così: "Bisogna ammettere che i Måneskin hanno un grande sound. Altro che finti, sono una vera rock band! Prendono in mano gli strumenti e spaccano il c**o, così come facevano i Queen, i Duran Duran, gli U2, i Police. Sono riusciti a far diventare riconoscibile quello che suonano. E da quel momento esiste quella sonorità."

Ma allora perché, secondo Morgan, Guè ha sostenuto quell'idea sulla band di Damiano? "Credo che non abbia una particolare sensibilità per il rock." - ha risposto lui.

E voi da che parte state?


Notizie del giorno

ti potrebbe interessare

Non sono passate inosservate queste dichiarazioni di Jannik Sinner, che si sta facendo apprezzare sempre di più anche fuori dal campo.