Grammy Awards 2023: tutti i vincitori. Nessun premio per i Måneskin

I Grammy Awards 2023 hanno decretato i loro verdetti: l'album dell'anno è di Harry Styles, Lizzo miglior produzione. Måneskin a mani vuote.

Questa notte, sono stati assegnati i Grammy Awards 2023

Il premio musical più in vista dell'anno ha finalmente i suoi verdetti. Tra i trionfatori ci sono Beyoncé, che oramai ha scritto la storia della rassegna superando ogni record, poi Harry Styles, con il suo album di grande successo Harry's House, e Lizzo, che si aggiudica la produzione dell'anno con About Damn Time.

Delusione per i Måneskin, che si sono affacciati come favoriti per la vittoria per miglior artista emergente. Il premio, invece, è andato alla 23enne Samara Joy, artista jazz.

Vediamo tutti i vincitori dei Grammy Awards 2023:

Album dell’anno: Harry’s House, Harry Styles
Registrazione dell’anno: About damn time, Lizzo
Canzone dell’anno: Just like that, Bonnie Raitt
Miglior artista emergente: Samara Joy
Migliore performance pop solista: Easy on me, Adele
Miglior performance di un duo/gruppo pop: Unholy, Sam Smit e Kim Petras
Miglior album rap: Mr Morale & the big steppers, Kendrick Lamar
Miglior album dance/elettronico: Renaissance, Beyonce
Miglior canzone r’n’b’: Cuff it, Beyonce
Miglior album country: A Beautiful time, Willie Nelson
Miglior album pop: Harry’s House, Harry Styles
Miglior album urban: Un verano sin ti, Bad Bunny
Miglior album rock: Patient number 9, Ozzy Osbourne
Miglior performance rock: Broken Horses, Brandy Carlile
Miglior canzone rock: Broken Horses, Brandy Carlile
Miglior performance rap: The Heart part 5, Kendrick Lamar
Miglior canzone rock: The Heart part 5, Kendrick Lamar
Miglior performance rap melodica: Wait for U, Future feat. Drake & Tems
Miglior album r’n’b: Black radio III, Robert Glasper
Miglior performance r’n’b: Hrs & hrs, Muni Long
Miglior performance tradizionale r’n’b: Plastic off the sofa, Beyonce
Miglior disco progressive r’n’b: Gemini Rights, Steve Lacy
Miglior performance di musica alternativa: Chaise longue, Wet leg
Miglior album di musica alternativa: Wet leg, Wet leg
Miglior audio book: Finding me, Viola Davis
Miglior album pop tradizionale: Higher, Michael Bublè
Miglior performance country solista: Live forever, Willie Nelson
Miglior performance duo/gruppo country: Never wanted to be that girl, Carly Pearce e Ashley McBryde
Miglior album country: Till you can’t, Cody Johnson
Miglior video musicale: All too well: the short film, Taylor Swift
Produttore dell’anno, non classico: Jack Antonoff
Miglior comedy album: The Closer, Dave Chappelle
Miglior album teatrale: Into the woods (2022 Broadway cast recording)
Miglior film musicale: Jazz Fest: A New Orleans story
Miglior canzone per visual media: We don’t talk about Bruno, da Encanto, Lin-Manuel Miranda
Miglior album vocal jazz: Samara Joy
Miglior Americana album: In these silent days, Brandi Carlile
Miglior performance Americana: «Made up mind», Bonnie Raitt
Miglior American root song: Just like that, Bonnie Raitt
Miglior registrazione dance/elettronica: Break my soul, Beyoncé
Miglior performance metal: Degradation rules, Ozzy Osbourne feat. Tony Iommi
Best engineered non-classical album: Harry’s house, Harry Styles
Miglior compilation soundtrack per visual media: Encanto
Miglior score soundtrack for visual media: Encanto, Germaine Franco

Notizie del giorno

ti potrebbe interessare

Sui suoi profili, Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari ha condiviso un suo scatto di quando, da giovane, era un “metallaro”.
Una recente sentenza della Cassazione ha previsto l’inserimento di risarcimenti in caso di ritardi o cancellazioni dei voli aerei.