Sangiovanni: «In “Farfalle” parlo del mio dolore in modo leggero»

Sangiovanni, in diretta da Sanremo, si racconta nel format "Due Kiss a distanza" condotto da Marco e Raf su Radio Kiss Kiss.

Sangiovanni è l'ospite di questo appuntamento con “Due Kiss a distanza da Sanremo“, format di Radio Kiss Kiss condotto da Marco e Raf.

Marco e Raf: «Raccontaci un po' della canzone "Farfalle" che porti a Sanremo.»
Sangiovanni: «Avevo talmente poche farfalle nello stomaco che ho deciso di metterle in un pezzo, così almeno le avevo da qualche parte. Quando ho scritto questa canzone ero in un momento non facile, ero vittima del poco tempo e del tanto caos che c'è in questo mondo oggi. Volevo che una canzone fermasse tutto ciò, perciò l'ho scritta. Volevo una boccata d'aria, il respiro che mi serve.»

Marco e Raf: «Perché hai dichiarato che all'apparenza sembra una canzone "scemissima"?»
Sangiovanni:
«Beh, perché questo è ciò che mi è già successo con le canzoni che ho fatto in precedenza. Quando il ritmo della canzone è bello veloce, e si tende a ballarci sopra, sembra che si tratti di una canzone che fa divertire e invece non lo è. Come, per esempio, per la hit "Breaking me" di Topic: la canzone è dance ma in realtà parla di una relazione distrutta. Se una canzone è "up", quindi, si rischia di pensare che sia "leggera". Mi piace parlare del mio dispiacere in modo leggero. Poi ci sono altri pezzi in cui questa cosa non succede, perché si sta talmente male che si scrive di quello e si sente il peso. Io posso fare entrambe le cose e sono fiero di questo.»




Notizie del giorno

ti potrebbe interessare

Una recente sentenza della Corte di Cassazione sugli autovelox sembra annullare le multe fatte da apparecchi non omologati.
22 aprile, Giornata mondiale della Terra. È ancora allarme smog, che attacca la salute di tutti. Quali sono le soluzioni?