Lele Adani è intervenuto ai microfoni di Marco e Raf durante lo show Dedikiss su Radio Kiss Kiss. L’ex difensore e attuale opinionista ha analizzato la recente sconfitta dell’Italia contro la Norvegia, parlato delle prospettive future della Nazionale e presentato “Viva il Tour”, la nuova tournée teatrale — di cui Radio Kiss Kiss è media partner — che lo vedrà sul palco accanto ad Antonio Cassano e Nicola Ventola.
Lele Adani commenta Italia-Norvegia: “Abbiamo fatto un bel primo tempo, ma poi la Norvegia ci ha messo sotto”
Durante l’intervista, Lele Adani ha analizzato la partita tra Italia e Norvegia, disputata a San Siro e terminata con una sconfitta per gli Azzurri. Adani ha dichiarato:
“Abbiamo fatto, secondo me, per quelle che sono le nostre potenzialità attuali e per la risposta che dovevamo dare con l’atteggiamento, con l’approccio e con la serietà della partita, un bel primo tempo per quanto riguarda ciò che dipendeva da noi. Cioè, abbiamo fatto le cose serie.”
Tuttavia, Adani ha sottolineato come la Norvegia abbia cambiato marcia nella ripresa:
“A me sembra che la Norvegia, nel primo tempo, pensasse ad altro: a far correre un po’ il cronometro, a non farti male, andava piano, era un po’ svogliata. Poi, quando hanno sgasato un po’, si è vista, secondo me, la superiorità, l’ispirazione. Si è visto il miglior centroavanti puro al mondo e, in generale, una nazionale che è cresciuta e che ci ha messo sotto, con merito, sia all’andata a Oslo che al ritorno a Milano.”
Il futuro della Nazionale secondo Adani: “Pio Esposito è affidabile e rappresenta le basi del futuro”
Interrogato sul futuro della Nazionale, Adani ha indicato in Pio Esposito un punto di riferimento per il presente e il futuro degli Azzurri:
“E’ un ragazzo, come descrivo spesso, dalle cose giuste: è connesso con le cose fatte bene, è serio, molto applicato, con una grande percentuale realizzativa e con una grande applicazione nel gioco. Secondo me, in questo momento c’è bisogno di un ragazzo così per provare a crescere e anche a migliorare nel futuro, perché adesso non nascondiamoci dietro un dito: siamo a un livello inferiore alle grandi e dobbiamo competere con squadre medie. Però Pio Esposito, secondo me, nelle basi del futuro e per quanto riguarda il presente, è un giocatore affidabile.”
Opinioni controcorrente e il debutto a teatro: “La verticalità è una bugia, il cioccolato fondente non mi piace”
Nel corso della trasmissione, Adani ha anche condiviso alcune sue opinioni controcorrente, sia sul calcio che sulla vita quotidiana. Alla domanda su quale sia un concetto calcistico molto diffuso che lui non sopporta, Adani ha risposto:
“Io proprio non sopporto un termine che si chiama ‘verticalità’. Non lo sopporto. La verticalità nel calcio è una scemenza, è una bugia, perché vuol dire che, al posto di girare la palla, si va direttamente in verticale: è una limitazione, una banalità e soprattutto una bugia. Nel calcio le porte sono messe sul lungo, quindi per far gol devi per forza andare in verticale. Non è una cosa che desta stupore la ‘verticalità’ come viene detta: ‘si gioca un calcio più verticale’. L’analisi è che quando una squadra è chiusa la palla la giri, quando una squadra ti pressa e crea degli spazi vai in profondità. La ‘verticalità’ è un malcostume: quando comincia uno, cominciano tutti come le capre, ma è una cosa non vera, è una stupidaggine”.
Fuori dal calcio, Adani ha confessato di non amare il cioccolato fondente:
“Il cioccolato fondente proprio non riesco più ad assaggiarlo. A me il cioccolato piace al latte, deve schiarirsi. Anche la cioccolata calda troppo densa non ce la faccio, non mi gusta, ragazzi.”
Infine, Adani ha presentato il tour teatrale “Viva il Tour”, che partirà il 24 novembre da Napoli e toccherà otto città italiane. “Siamo molto emozionati, molto rispettosi e non vediamo l’ora di cominciare proprio a Napoli. Tra l’altro è la vigilia del quinto anniversario della morte di Diego, dell’ascesa in cielo di Maradona, che sarà il 25 novembre. Per noi è un piacere vivere quel momento insieme ai napoletani, nella sua casa, e soprattutto concederci, come dico sempre, di comunicare e disquisire il calcio non per la gente, ma con la gente: questa, secondo me, è la magia del teatro.”
Sul palco, insieme ad Adani, ci saranno Antonio Cassano, Nicola Ventola e tanti ospiti, tra cui Lorenzo Insigne nella tappa di Napoli.
