Oggi ne I corrieri di Kiss Kiss è stato ospite ai microfoni di Radio Kiss Kiss l’influencer Fabio Ferro che ci ha portato nel mondo del padel e aspetta tutti gli ascoltatori all’evento Padelness alla Mostra d’Oltremare di Napoli.
Oggi abbiamo un esperto e un gradito ospite visto che si parla di padel. Abbiamo con noi Fabio Ferro, benvenuto!
Buonasera a tutti, grazie ragazzi!
Sei emozionatissimo perché tu sei un influencer con centinaia di migliaia di follower, ma non hai mai fatto un’intervista in radio.
È la mia prima, si!
Senti Fabio, prima chiacchieravamo fuori onda di padel e tennis che è un po’ come scegliere tra mamma e papà, ma tu hai anche realizzato uno dei tuoi grandi desideri… ce lo racconti?
Per me tennis e padel non sono tanto come mamma e papà, ma piuttosto come moglie e amante. Tennis è la moglie, ho giocato per tanti anni e poi ad un certo punto per sentirti giovane arriva il padel che mi ha dato quella spinta in più. Tornando alla domanda di prima, quest’anno ho coronato il sogno da bambino che era quello di giocare a Wimbledon. Un giorno mi chiama un brand che mi invita in rappresentanza dell’Italia e dopo 10 giorni mi richiamano per dirmi che avrei giocato contro Alcaraz.
E come è stato giocare con un campione?
Se qui sono emozionato, pensa lì. Anche perché non c’era solo Alcaraz, ma anche una serie di persone intorno che guardavano. Quindi hai una strizza incredibile.
E quindi si è trasformata in audacia o hai sbagliato tutto?
L’hai centrata, perché mentre giocavo con lui su quei campi ad un certo punto mi sono detto “Ok, tu hai un obiettivo: non devi fare brutte figure. C’è gente che ti guarda”. Io sono riuscito a sopravvivere, è una grande cosa.
Ma torniamo al padel. Noi sabato e domenica saremo alla Mostra d’Oltremare e ci sarai anche tu. Dacci qualche consiglio sul padel per i neofiti e tutti quelli che si approcciano. Quali sono i consigli che ci puoi dare?
Il primo consiglio è quello di non avere fretta. Il secondo è quello di trovare un buon maestro che ti faccia divertire in campo. Quindi mentre fai un lavoro tecnico e impari a giocare, devi divertirti. Secondo me è fondamentale, altrimenti dopo tre lezioni scappi. La terza è che nel padel non vince chi tira più forte.
Io però vorrei anche sapere come ci si veste per il padel?
La domanda è pertinente. Io ho dovuto superare questa barriera del bianco o nero che adoravo. Il padel è molto più Agassi anni Novanta con tutta roba fluo e così via. Quindi puoi mettere quello che vuoi, anche giallo fluo e rosa.
In realtà era più che altro sapere come si può stare comodi? Pantaloni corti o lunghi?
Diciamo che l’abbigliamento è quello base del tennis. Poi magari si evolve con colori più sgargianti e forme o tagli più particolari perché si gioca in ambienti più socializzanti ed è anche questa una differenza tra padel e tennis.
Ma le superfici dei campi sono tutte uguali? Non è come il tennis dove c’è l’erba o la terra battuta?
Oggi c’è soprattutto erba sintetica, però in passato si giocava su cemento o su cemento lustrato con pareti in cemento.
Ho la domanda del secolo…si bruciano calorie con il padel?
Tante. Qualche volta ho visto che in alcuni match si è arrivati a 1.200/1.300 calorie bruciate.
Allora, noi vi diamo appuntamento alla Mostra d’Oltremare a Napoli dal 22 al 24 novembre per Padelness. Siamo fieri di essere media partner e ci sarà anche Fabio Ferro, insieme a tanti altri. Grazie Fabio, Kiss Kiss a te!
A voi ragazzi, grazie!