Angelina Mango è stata ospite in Dedikiss.
Dopo un’estate passata a cantare la sua canone, è qui in diretta su Radio Kiss Kiss Angelina Mango!
«Ciao a tutti, grazie per l’invito!»
L’ultima volta ci siamo visti all’Odissea 2000. Dopo il tormentone “Ci pensiamo domani”, esce il tuo nuovo singolo. Da domani partirà il tuo tour nei club. Quanto è importante per te questo ottobre?
«Beh, Che t’o dico a fa’! È molto importante. Sto impazzendo in realtà, sono proiettata e sono concentratissima. Però c’è una buona vibe. Siamo contenti, siamo felici, ieri ci siamo fatti questo bel viaggione da Milano a Napoli. Sono contenta di partire da qui e tornare su pian piano fino a fine ottobre. Siamo carichi, sono felice.»
Canteremo anche il tuo ultimo singolo Che t’o dico a fa. È il miglior esordio femminile dell’anno. Complimenti!
«Grazie!»
Perché questo titolo in napoletano, Angelina?
«È stato abbastanza spontaneo. In realtà l’ho sempre detto da quand’ero piccola.»
È uno slang che utilizzi?
«Sì, fa parte anche un po’ del mio linguaggio, sono cresciuta a 150 chilometri da qui. Il mio dialetto è abbastanza vicino a questo. Per raccontare questa storia, che ho deciso di ambientare a Napoli, mi sembrava divertente che una ragazza di un’altra città imparasse qualcosa da questo ragazzo napoletano e dicesse questa frase.»
Però ti devo fare un appunto: il titolo è in napoletano, parli dei vicoli di Spaccanapoli, però hai registrato il video nei mercati di Milano. Perché?
«Sinceramente non avevo tempo per andare da altre parti. Però lo spirito era quello. Devo dire che mi sono divertita un sacco. In ogni caso è stato molto imbarazzante vedere le signore che mi guardavano mentre compravano la frutta e io stavo qua e le twerkavo davanti. Però è stato bello, molto divertente.»
Qualcuna ti ha detto qualcosa di particolare? C’è un aneddoto che vuoi raccontarci?
«Una ci ha detto “Se servono dei cani, io ce li ho!” Le abbiamo risposto che non servivano in quel momento.»
Nel video abbiamo visto Giulia Stabile, ballerina di “Amici”, che ha vinto la ventesima edizione. Avete fatto la coreografia insieme e tu ami ballare. Cosa vi siete dette? Ti ha dato qualche consiglio?
«È nato tutto perché avevo bisogno di qualcuno che mi indirizzasse. Io volevo ballare questa canzone, da quando l’ho scritta non riuscivo a stare ferma, avevo proprio bisogno di questo. Lei è stata la persona più indicata per me, perché siamo amiche, mi conosce, abbiamo già ballato insieme ed è bravissima. Quindi le ho scritto, lei è impazzita per la canzone. Poi ci siamo viste in sala, come per uno spettacolo, ci siamo messe lì e abbiamo coreografato la canzone. Cioè, lei l’ha coreografata, io provavo a fare quello che faceva lei.»
Volevi fare la ballerina da bambina, è vera questa cosa?
«Sì, è vero. Ho studiato danza per otto anni più o meno, mi manca un sacco. Ma riprenderò presto.»
Giulia ti ha detto che sei più brava di qualche ballerina con cui ha ballato?
«No! È una persona sincera, è la dote più bella che ha. Non avrebbe mai mentito per dirmi questa cosa.»
Vogliamo anche citare tua mamma [Laura Valente, ndr]. Perché è andato virale un video in cui lei non conosceva il testo della tua canzone “Voglia di vivere”. Ora, non chiedo su “Ci pensiamo domani”, perché immaginiamo l’abbai imparata, ma ha imparato il testo della tua nuova canzone “Che t’o dico a fa’”? Lo canticchia quantomeno?
«Secondo me no. Lo canticchia ma sbaglierà tutto, sono sicura di questo. Mi fa veramente innervosire: inizia una canzone super presa bene, “sì dai la canto”, e poi sbaglia la parola principale.»
Ne mette un’altra a quel punto.
«Sì sì.»
Domani parte il tuo primo tour nei club: Napoli, Bari, Roma, Firenze, Torino, Bologna, Milano. È praticamente tutto sold out, complimenti! Come ti senti? Cosa ti aspetti da questo tour? Come l’hai preparato?
«L’ho preparato con anima e cuore, con tutte le mie forze. Siamo una bella squadra. Sono contenta che sia sold out, vuol dire che le persone vengono per me, ci ho messo un po’ a realizzare questa cosa. Sono proprio contenta. È uno spettacolo abbastanza lunatico, un po’ come me. La musica non deve creare barriere di genere, deve essere libera. E con questa scaletta voglio proprio far vedere quanto sono libera, sia in sala di registrazione che sul palco.»
Prima di salutarti ti strappiamo una promessa che fai ai tuoi fan per questo tour.
«La promessa è che, dopo tutta la confusione che avrete in testa dopo tutti questi sbalzi d’umore, sicuramente conoscerete una grande parte di me, che è l’amore che porto sul palco. La promessa è di rivederci.»
Grazie ad Angelina Mango, Kiss Kiss a te!
«Kiss Kiss a voi.»