Amadeus parla ai microfoni di Radio Kiss Kiss. È stato ospite del programma “Il festival del festival” condotto da Pippo Pelo e Gigi&Ross.

Amadeus ha appena terminato la conduzione del suo terzo Festival di Sanremo, che è stato un vero e proprio successo, registrando un enorme boom di ascolti. In tutte le edizioni da lui curate ci sembra di essere invitati a casa sua, ad una festa di amici.

“Il festival a me piace farlo così, come le trasmissioni. Alla fine il mio approccio ad un festival di Sanremo è esattamente nel mio stile. Credo che le persone debbano essere messe a proprio agio, questo è fondamentale. Se loro si sentono a proprio agio crei un clima amichevole e rilassato e questo viene proiettato a chi ci segue da casa.”

A proposito di tutti gli ospiti e di tutti gli artisti in gara, molto legati al conduttore:

“Sanno che c’è un lavoro dietro che dura da mesi e mesi. Parlo con gli artisti riguardo ad ogni singola canzone, spiego, a volte troviamo delle soluzioni, delle sonorità diverse.Quindi sanno che ognuno di loro ha la mia massima attenzione”

Nel festival è riuscito a spostare l’attenzione esclusivamente sui brani in gara: “Quest’anno, più che mai, ho detto che gli ospiti sarebbero dovuti essere i cantanti in gara, soprattuto quando ho un cast come Elisa, Emma, Mahmood, Blanco Ranieri che sono gli ospiti che ci sono stati negli anni precedenti che sono presenti come concorrenti. Quindi, in realtà questa è la cosa importante. Si chiama festival della canzone italiana? E la parte più importante deve essere questa: chi è in gara.”

Sul palco dell’Ariston, durante l’ospitata di Jovanotti la prima cosa che ha chiesto al cantante è stata “Come stai?”

“Devo dire commovente. Non vedevo Jovanotti da qualche anno, per tante ragioni. Quando volevo chiedere qualcosa a Lorenzo, non era preparata questa cosa, gli ho chiesto la cosa che veramente mi interessava di più: come stava.”