Migliaia di giovani si sono radunati a Tor Vergata per partecipare alla veglia del Giubileo dei Giovani 2025 insieme a Papa Leone XIV. L’evento, atteso da tempo, ha visto l’arrivo di gruppi provenienti da diverse regioni e paesi, che hanno raggiunto l’area fin dalle prime ore del pomeriggio.
Accoglienza e controlli a Tor Vergata
I varchi di accesso a Tor Vergata sono stati aperti già dalla mattina, con un flusso continuo di giovani che hanno attraversato i controlli di sicurezza predisposti dalle forze dell’ordine. L’organizzazione ha previsto punti di ristoro e aree di accoglienza per facilitare l’attesa. Numerosi volontari hanno aiutato i partecipanti a orientarsi e a trovare posto nell’area destinata alla veglia. L’atmosfera è stata descritta come festosa e ordinata, con canti e momenti di preghiera spontanei tra i gruppi in attesa dell’arrivo del Papa.
La veglia con Papa Leone XIV
Papa Leone XIV è arrivato a Tor Vergata nel tardo pomeriggio, accolto dagli applausi dei giovani presenti. Durante la veglia, il Pontefice ha ascoltato alcune testimonianze di ragazzi provenienti da diversi paesi. Secondo Vatican News, Papa Leone XIV ha detto: “La gioia che portate qui è un dono per tutti noi”. Nel corso della serata, sono stati proposti momenti di riflessione, preghiera e musica, con la partecipazione di artisti che hanno animato l’evento. Il Papa ha invitato i giovani a “non avere paura di testimoniare la fede con coraggio”.
Testimonianze e partecipazione
Molti giovani hanno raccontato le proprie esperienze di fede e di impegno sociale. Alcuni hanno condiviso storie di accoglienza e solidarietà vissute nelle loro comunità. La presenza di gruppi internazionali ha reso l’incontro particolarmente ricco di scambi culturali. La veglia si è svolta in un clima di grande partecipazione, con momenti di silenzio alternati a canti e applausi. Le immagini diffuse mostrano una folla numerosa e coinvolta, raccolta attorno al palco centrale dove si è svolta la cerimonia.