Aumento degli stipendi di statali, sanitari e insegnanti: ecco le cifre

Previsti nuovi aumenti sugli stipendi dei dipendenti pubblici. Le cifre variano a seconda del comparto e della qualifica. Ecco cosa emerge sulle tempistiche e sulle categorie interessate.

Il rinnovo dei contratti pubblici per il periodo 2025-2027 entra nella fase operativa. Con la firma dell’atto di indirizzo da parte del ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, l’Aran ha ricevuto il mandato per aprire i tavoli negoziali già a dicembre. Le risorse complessive sfiorano i dieci miliardi e proseguono il percorso di adeguamento dopo un lungo blocco salariale che ha segnato il settore per anni.

Funzioni centrali: primi aumenti in arrivo

Il personale dei ministeri, delle agenzie fiscali, dell’Inps, dell’Inail e degli enti statali sarà il primo a sedersi al tavolo. Per questo comparto è previsto un incremento di 158 euro lordi al mese a regime, suddiviso in tre passaggi: 52 euro nel 2025, 105 nel 2026 e l’intera cifra nel 2027. Con i 165 euro riconosciuti nel contratto 2022-2024, l’aumento complessivo del periodo 2022-2027 supera i 320 euro. Secondo le valutazioni dell’Aran, questi interventi dovrebbero avvicinare le retribuzioni ai livelli richiesti per contrastare l’erosione dovuta all’inflazione degli ultimi anni.

Sanità: incrementi più consistenti

A gennaio partirà la trattativa dedicata al personale sanitario, per il quale le Regioni stanno finalizzando l’atto di indirizzo. Gli aumenti previsti per il triennio sono pari a 184 euro lordi mensili, che sommati ai rialzi già ottenuti portano il totale a 356 euro. La categoria conta oltre centomila professionisti tra medici, veterinari e altre figure sanitarie.

Enti locali e scuola

Gli enti locali e il comparto Istruzione e Ricerca hanno appena concluso l’ipotesi d’intesa per il triennio 2022-2024 e sono in attesa dei passaggi formali della Ragioneria generale e della Corte dei Conti. Per Comuni e Province il nuovo ciclo negoziale prevede aumenti medi di 150 euro al mese nel 2027, ai quali si sommano i 140 euro riconosciuti nel contratto precedente. Nel mondo della scuola gli incrementi variano dai 104 euro per il personale Ata ai 142,80 per i docenti, fino ai 229 destinati ai ricercatori. In sei anni, gli insegnanti arrivano così a un aumento complessivo di 293 euro.

le ultime news