Gianni Di Gregorio ha presentato alle Giornate degli Autori della Mostra del Cinema di Venezia il suo nuovo film, “Come ti muovi sbagli”. La pellicola, in uscita nelle sale dal 5 settembre, affronta con delicatezza e ironia le complessità delle dinamiche familiari.
La trama del film
Il protagonista, interpretato dallo stesso Di Gregorio, è un ex docente settantenne, noto come “il Professore”, che vive una routine tranquilla nel suo appartamento a Trastevere. La sua quotidianità viene sconvolta dall’arrivo improvviso della figlia Sofia (Greta Scarano), in crisi coniugale, e dei suoi due vivaci bambini. La presenza della famiglia mette alla prova l’equilibrio del Professore, costringendolo a confrontarsi con nuove responsabilità e sentimenti.
Le dichiarazioni del regista
Di Gregorio ha condiviso le sue riflessioni sulla famiglia, definendola “una prigione piena di sentimenti”. Ha sottolineato come, nonostante le difficoltà, non possiamo fare a meno della famiglia a causa dell’importanza dei legami affettivi che essa rappresenta.
Il ritorno al cinema
A 76 anni, Di Gregorio torna alla regia con rinnovata energia. In un’intervista, ha confessato di aver pensato che il suo tempo fosse passato, ma il cinema gli ha ridato vitalità e voglia di raccontare storie.