Trump/Harris: l’analisi del faccia a faccia

Qualche giorno fa si è svolto il primo dibattito tra i due candidati alla Casa Bianca Kamala Harris e Donald Trump, ma chi ha davvero convinto tra i due?

Oggi in Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto ospite in diretta il giornalista Giampiero Gramaglia per parlare con lui del confronto televisivo tra Harris e Trump.

Stamattina stiamo parlando del confronto che c’è stato tra i due candidati nella corsa alla Casa Bianca. Per valutare meglio i risultati e le conseguenze di questo primo e forse unico dibattito in diretta con noi il giornalista Giampiero Gramaglia. Buongiorno Giampiero, bentornato!

Buongiorno a chi ci segue!

Il tema di questi giorni è l’incontro tra Trump ed Harris. La tua analisi di questo dibattito?

Il dibattito è stato molto vivace. Lo hanno visto 56-57 milioni di americani, cioè un elettore su due. L’impressione generale è che ne sia uscita meglio Kamala Harris. Trump era un po’ troppo arrabbiato e mezzo irritato, mentre la Harris anche quando i temi erano per lei scomodi, come i migranti, è sempre riuscita ad essere in controllo. Poi Trump ha fatto due sortite sorprendenti e strambe che gli sono valse ironie diffuse e che possono averlo danneggiato nella sua credibilità. Però c’è da dire che gli elettori di Trump in linea generale non stavano guardando il dibattito perché a quell’ora erano a giocare a freccette al pub. Quindi non sono rimasti scossi dalla performance del loro campione che ha perso un’occasione per conquistare voti nuovi.

È possibile che si faccia la fine di Bush-Gore, ovvero che si vada al conteggio scheda per scheda e ci vorranno mesi?

In alcuni Stati è possibile che succeda. Se però le elezioni del 2000 si trascinarono per un mese, anche le elezioni del 2020 hanno richiesto 4-5 giorni affinché gli Stati in bilico si pronunciassero e fosse chiaro che aveva vinto Biden. Quasi sicuramente la mattina del 6 novembre in Italia ancora non si saprà chi ha vinto. Forse dal 7 è possibile sapere qualcosa.

Ma è più surreale una vicenda come Sangiuliano-Boccia o che un candidato alla presidenza dica che gli haitiani di Springfield mangiano i gatti e i cani dei vicini? Qual è la cosa più imbarazzante secondo te?

Per molti versi gli stranieri la vicenda di Sangiuliano-Boccia se la aspettano dagli italiani. Fa parte del nostro costume che abbiamo sperimentato saltuariamente. Invece da Springfield, Ohio, ci si aspetta di meno che venga fuori una baggianata del genere. Invece la stupidaggine è venuta fuori e il candidato presidente la riprende nonostante la notizia sia stata già smentita in precedenza.

Grazie Giampiero per essere stato con noi!

Kiss kiss a tutti!

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