Thailandia e Cambogia hanno raggiunto un accordo per il cessate il fuoco immediato dopo giorni di scontri armati lungo la zona di confine. Le delegazioni dei due Paesi si sono incontrate per discutere una soluzione alla crisi, che aveva provocato vittime e costretto migliaia di persone a lasciare le proprie case.
Accordo tra le delegazioni
Le delegazioni militari di Thailandia e Cambogia si sono incontrate per negoziare la fine delle ostilità. L’incontro si è svolto in un clima di tensione, ma entrambe le parti hanno espresso la volontà di fermare i combattimenti. “Abbiamo concordato un cessate il fuoco immediato”, ha dichiarato un rappresentante della delegazione thailandese. Anche la parte cambogiana ha confermato l’intesa raggiunta, sottolineando l’importanza di evitare ulteriori vittime e danni.
Le condizioni del cessate il fuoco
L’accordo prevede che le truppe di entrambi i Paesi restino nelle posizioni attuali e che non vengano compiute nuove azioni militari nella zona di confine. E’ stato stabilito che le comunicazioni tra i comandanti locali saranno rafforzate per prevenire nuovi incidenti. Le delegazioni hanno inoltre discusso la possibilità di ulteriori incontri per monitorare la situazione e garantire il rispetto del cessate il fuoco.
Le conseguenze degli scontri
Gli scontri degli ultimi giorni avevano causato morti e feriti tra militari e civili, oltre a provocare lo sfollamento di migliaia di persone dalle aree interessate. Le autorità locali hanno iniziato a valutare i danni subiti dalle comunità coinvolte. La situazione resta tesa ma sotto controllo dopo la firma dell’accordo.
