Quest’oggi, in Good Morning Kiss Kiss, abbiamo parlato di come gli italiani passeranno San Valentino con Giancarlo Banchieri, presidente FIEPET Confesercenti.
Buongiorno presidente! Quest’anno va bene per i ristoratori? Abbiamo letto che cinque coppie su sei scelgono proprio la cena per passare San Valentino.
«Buongiorno e grazie per l’invito! Sì, innanzitutto secondo i nostri dati, sei italiani su dieci festeggeranno San Valentino, e questo è già bello. All’interno di questi, il 73% lo festeggerà con una cena romantica.»
È un classico, bisogna farlo, ci sta andare fuori a cena con la moglie, fidanzata o quant’altro.
«Certo, è una ricorrenza che è abitudine festeggiare così. Però i nostri dati ci dicono anche che il 61% effettuerà anche dei regali oltre alla cena.»
Dal nostro piccolo sondaggio personale con gli ascoltatori, i regali sono quelli super classici: la scatola di cioccolatini, il mazzo di fiori, qualcuno ha addirittura raccolto dei soldi per un diamante o un gioiello. Il vostro sondaggio invece che dice?
«È esattamente uguale. Cioccolatini, profumi, gioielli e fiori. Queste sono le quattro categorie più gettonate.»
Ci ha colpito molto anche il budget a disposizione degli innamorati, 85 euro a persona, tanta roba. Ci conferma questi dati? Anche a tavola si spende così tanto?
«Sì, 85 euro è la spesa media, in cui ovviamente ci può essere l’insieme della cena e del regalo. Per fortuna le due cose non sono in alternativa.»
A che ora vanno via dal ristorante le persone? Vanno in un altro locale, quindi vanno via presto, oppure dopo vanno direttamente a casa e si trattengono fino a tardi?
«Diciamo abbastanza presto.»
Cosa si mangia quest’anno per San Valentino? Qual è il menu che va per la maggiore?
«Sicuramente i piatti a base di pesce, a San Valentino è in classico. Essendo in Italia, ovviamente i piatti si possono differenziare a seconda delle tradizioni. Però il pesce è sicuramente il più gettonato. Non si esclude anche, per chi vuole fare una cosa più popolare, la classica pizza. Magari a forma di cuore.»
Grazie presidente!
«Grazie!»
