Questa mattina, in Good Morning Kiss Kiss, abbiamo parlato di saldi nel settore dell’abbigliamento e della moda con Benny Campobasso, presidente FISMO Confesercenti.
Buongiorno Presidente, bentornato! Ci sembra che quest’anno i saldi comincino un po’ più tardi rispetto al solito è così? La situazione meteo ha inciso in qualche modo?
«Buongiorno a voi! I saldi sicuramente inizieranno un po’ più tardi, invece del primo sabato di luglio inizieranno il 6. Non è un grande cambiamento, noi avevamo chiesto un posticipo maggiore visto che, di fatto, dal punto di vista meteorologico, l’estate è iniziata ieri, e tra 15 giorni ci troveremo a fare i saldi di fine stagione. »
Quindi si può annoverare anche questa tra le conseguenze dei cambiamenti climatici.
«Beh, sono saldi di inizio stagione.»
Qual è la previsione di spesa degli italiani questa tornata? Perché c’è chi analizza i numeri in un modo e chi in un altro.
«In realtà siamo fermi ai numeri pre-covid, che sono quelli a cui speriamo di tornare quanto prima. Complessivamente i saldi estivi prima del covid ammontavano a circa tre miliardi e mezzo di euro per tutta l’Italia. Quindi una bella quota di fatturato per il commercio italiano. Speriamo di tornare su quei livelli. Quest’anno abbiamo analizzato anche la propensione alla spesa nel settore moda, e quindi ai saldi, per coloro che percepiranno della quattordicesima, che intendono spenderne una parte.»
Più o meno a quanto si aggira la spesa media di ogni italiano?
«In genere, in questo periodo si va intorno ai 200 euro a testa.»
La ringraziamo Presidente, buon lavoro!
«Grazie e buon lavoro anche a voi.»