Oggi in Dedikiss Marco e Raf hanno ospitato in collegamento Roman Zancarli, il giovane che da due anni ha scelto di vivere nella sua auto. Ecco cosa ci ha raccontato della sua esperienza.
Prima abbiamo parlato della storia di questo ragazzo che nel 2022 ha perso il lavoro ed ha scelto di vivere in macchina. Il video nel quale festeggia il compleanno da solo è diventato virale e allora abbiamo deciso di portarlo qui con noi. Oggi stiamo chiacchierando di routine e pensiamo che quella di Roman Zancarli sia diversa dalla nostra. Lui è in collegamento con noi da Verona. Pronto Roman!
Buongiorno!
La tua storia ci ha colpito molto e tante testate la stanno riportando sul web.
Io non mi aspettavo tutto questo clamore mediatico. Sono stravolto in questi giorni, però sono contento perché ho la possibilità di raggiungere più persone e lanciare a loro il mio messaggio.
Da quanto tempo vivi nella tua auto-dimora?
Questo è il mio “monolocale di Milano” a costo zero e il 9 dicembre prossimo saranno due anni.
Quando è stata la prima volta che hai pensato “voglio andare a vivere in auto”?
È stato a 10 anni. Ero piccolo, vedevo i miei genitori che erano stressati dal lavoro e altre preoccupazioni. Mio padre aveva un’auto verde acqua. Io mi sedevo sui sedili dietro durante i viaggi e la macchina mi sembrava gigantesca. Ho pensato “perché in futuro devo essere come i miei genitori, cioè pieno di stress e infelice?”. Allora mi sono detto “andrò a vivere in macchina”. Poi questo pensiero è andato a sfumare.
Ma questo è il motivo per cui sei andato a vivere in auto?
No, questa non è la ragione. Il vero motivo sono stati 7 anni di depressione ed è dura da raccontare. Adesso è superata e sono rimaste le cicatrici che restano solo a chi vive. Ho imparato che la depressione o ti distrugge o ti rigenera. Mi ha prima distrutto e poi mi ha rigenerato.
Il messaggio che vuoi lanciare alla tua generazione non è che bisogna vivere in macchina, ma è quello di credere nei propri sogni e in sé stessi.
Vedo i miei coetanei, ma anche gli adulti, che non sanno cosa fare della loro vita. Tutti si lamentano ed hanno voglia di cambiare la propria vita. Hanno paura di fare quel passo in più a causa dei pregiudizi della società. Quello che cerco di portare io attraverso i miei video e i contenuti social è di fregarsene dei giudizi delle persone. Quando smetti di fregartene, sei un uomo libero.
Tu sei un uomo libero, ma come vivi?
Faccio lavori per vivere in macchina poiché è costosa da mantenere. La vita è come quella di un camperista. Se stai fermo non spendi niente.
Qualche volta ci inviti a “casa” a prendere un caffè.
Volentieri!
Roman grazie per essere stato con noi e kiss kiss a te!
Grazie a voi!
