Bufala o non bufala?
Dei corpi mummificati, presentati come alieni in Messico, stanno animando le opinioni del mondo intero. Nella giornata di martedì, all’interno del parlamento del Paese nordamericano, l’esperto di UFO e UAP Jamie Maussan, ha esposto dei corpi mummificati da secoli. Infatti, le rilevazioni al Carbonio-14 fatte dall’Università Nazionale Autonoma del Messico hanno stabilito che i reperti risalgono a 700 e 1.800 anni fa. Inoltre, le analisi più profonde avrebbero fornito un dato molto importante: il patrimonio genetico delle creature sarebbe diverso da quello umano addirittura del 30%, confermando che si tratterebbe di esseri non terrestri. L’università, però, si è immediatamente dissociata dalla posizione del giornalista.
I presunti corpi alieni sono di piccole dimensioni, possiedono solo tre dita molto lunghe e delle teste allungate. Hanno delle costole staccate tra loro, totalmente orizzontali ed estese in tutto il tronco. Nella zona degli occhi e della bocca appaiono delle fessure che immediatamente ci fanno identificare il volto.
A livello internazionale, la notizia è stata accolta in parte come un grande passo avanti nella scoperta e nella conoscenza della vita oltre il nostro pianeta. Ma c’è anche chi prende la notizia con i guanti. Il motivo è che lo stesso Jamie Maussan è stato più volta coinvolto in inchieste che si sono poi rivelate delle bufale. Ci sono, quindi, molte ombre intorno a questa figura.
Perciò, nonostante la grande eco che la notizia ha ottenuto in tutto il mondo, tanti esperti predicano prudenza. Infatti, balza all’occhio la somiglianza tra le creature e le forme di E.T., indimenticabile personaggio di fantascienza ideato dall’artista Edoardo Rambaldi per il capolavoro di Steven Spielberg. Più in generale, è sicuramente utile attendere controprove e altre testimonianze da parte della scienza.
Quelli presentati ieri in Messico sono davvero corpi di alieni?