È buona abitudine pulire e fare ordine in casa quando i beni materiali invadono i nostri spazi quotidiani. C’è addirittura la pratica del decluttering, ovvero del mettere in ordine per sentirsi meglio. Letteralmente questa parola significa “eliminare oggetti non necessari” per guadagnare spazio.
Il decluttering è dunque un percorso che porta a compiere delle scelte, tra cosa conservare e cosa smaltire, ritrovando un giusto equilibrio in casa e nella propria mente. Il problema è che capita spesso di buttare cose di cui poi ci pentiamo oppure che qualcun altro ha eliminato per noi, credendo di farci un favore.
Che sia qualcosa di valore o un semplice ricordo, succede frequentemente di disperarsi per un oggetto smaltito volontariamente o per errore. Nella puntata di Dedikiss i nostri Marco e Raf hanno chiesto al pubblico all’ascolto di raccontare la loro esperienza e i rimpianti per le cose buttate.
Tra messaggi e vocali arrivati nel corso della trasmissione, c’è chi si è visto buttare i vestiti in vacanza, mentre una mamma ha involontariamente buttato il biglietto di un concerto del figlio mentre faceva pulizia.
Poi c’è Luca che per un brutto voto preso alle elementari è stato punito dal papà gettando via un pacchetto di carte Pokémon contenenti la rarissima Charizard brillante che oggi vale migliaia di euro.
Marina da Ravenna invece ha eliminato alcuni vecchi cappotti del marito dal contenuto prezioso. Se sei curioso di sapere di cosa si trattava, rivedi subito la puntata!