Questa mattina, in Good Morning Kiss Kiss, abbiamo parlato dell’IT Wallet con l’esperto tech Alessandro Longo.
Buongiorno Alessandro, bentornato! IT Wallet: come funziona e quando entrerà in vigore?
«Buongiorno, grazie! Sarà il portafoglio digitale italiano, perché ce ne saranno altri in altri Paesi europei. È un portafoglio digitale sul nostro smartphone, lo avremo all’interno dell’app IO, che già consiglio a tutti di scaricare perché è comodissima. È un’app nazionale pubblica dello stato che durante il Covid è stata necessaria per avere il bonus vacanze, come ricordate. Tra poco ci troveremo dentro anche questo portafoglio virtuale in cui avremo dentro una serie di documenti. All’inizio documenti più semplici, tipo la tessera sanitaria, ma nel giro di qualche mese, forse un anno, arriverà la patente. Per la prima volta la patente si smaterializzerà e non saremo più costretti a portarcela dietro fisicamente.»
Un altro piccolo mistero: lo SPID, che sembrava destinato a scomparire, è compreso in questa piccola rivoluzione, sarà incluso nell’IT Wallet. Ma questo significa che tutte le comunicazioni che ci verranno fatte, comprese multe e mancati pagamenti, avverranno online? Il cartaceo sarà abbandonato?
«Per il momento non sarà abbandonato, ma pian piano i cittadini saranno spostati verso il digitale. Sappiamo che dal primo luglio è partito il domicilio digitale, grande novità, quindi possiamo dare la nostra PEC e a quel punto tutte le comunicazioni della pubblica amministrazione devono arrivare via mail certificata, e non più in cartaceo. Per esempio, la multa e la cartella esattoriale non arrivano cartacee, magar ce le perdiamo, ma via PEC.»
Le tempistiche quali sono? Abbiamo capito che la provincia autonoma di Trento partirà dal 2024, ma per gli altri?
«Entro fine anni dovrebbe partire una versione preliminare dell’IT Wallet. Si dice che arriverà definitivamente l’anno prossimo verso giugno. Non sappiamo ancora quali documenti, se già ci sarà la patente. È in arrivo un decreto che aprirà le danze. Poi, come al solito, ci saranno altri decreti, altre regole.»
Grazie Alessandro per essere stato con noi!
«Grazie, Kiss Kiss a tutti!»