Gli ispettori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) hanno segnalato danni gravi al guscio d’acciaio che ricopre il reattore di Chernobyl. Secondo quanto riferito, è stato aperto un varco nella struttura che serve a bloccare la fuoriuscita di radiazioni. L’Aiea ha sottolineato la necessità di interventi urgenti per mettere in sicurezza la centrale.
Danni al guscio d’acciaio
Secondo quanto riportato dagli ispettori dell’Aiea, il guscio d’acciaio che protegge il reattore di Chernobyl presenta “danni gravi”. La struttura, nota come New Safe Confinement, era stata costruita per contenere le radiazioni e impedire la dispersione di materiale radioattivo. Gli ispettori hanno rilevato che è stato aperto un varco nella copertura, compromettendo la funzione di isolamento. “Servono lavori urgenti per mettere in sicurezza la centrale”, hanno dichiarato i rappresentanti dell’Aiea durante la visita sul sito. La causa dei danni sarebbe legata a fattori strutturali e al deterioramento dovuto al tempo.
Richiesta di interventi immediati
L’Aiea ha chiesto che vengano avviati immediatamente i lavori necessari per ripristinare la sicurezza della centrale. “La situazione richiede un’azione rapida”, hanno affermato gli ispettori. La cupola non sarebbe più in grado di garantire la protezione prevista. Gli esperti hanno sottolineato che la presenza del varco aumenta il rischio di dispersione di radiazioni nell’ambiente circostante. L’Aiea ha ribadito che la sicurezza del sito deve essere una priorità e che è fondamentale intervenire senza ritardi.
Preoccupazioni internazionali
La notizia dei danni al guscio d’acciaio di Chernobyl ha suscitato preoccupazione a livello internazionale.autorità ucraine sarebbero già al lavoro per valutare le possibili soluzioni e coordinare gli interventi con l’Aiea. L’agenzia ha confermato che continuerà a monitorare la situazione e a fornire supporto tecnico per garantire la sicurezza della centrale. Gli ispettori hanno concluso la loro visita sottolineando l’urgenza di mettere in sicurezza il sito per evitare ulteriori rischi.
