La cerimonia dei Gotham Film Awards 2025 si è svolta lunedì sera al Cipriani Wall Street di New York, con un’atmosfera carica di emozioni e significato. La grande protagonista della serata è stata senza dubbio la pellicola Un semplice incidente, il film del regista iraniano Jafar Panahi, che ha dominato la cerimonia vincendo tre premi principali: miglior film internazionale, miglior regia e miglior sceneggiatura. Questo trionfo arriva a poche ore dalla notizia che la giustizia iraniana aveva condannato Panahi, in assenza, a un anno di prigione.
Jafar Panahi: Un omaggio alla resistenza del cinema indipendente
Quando ha ricevuto il premio per la miglior sceneggiatura originale, Panahi ha dedicato il riconoscimento ai “cineasti indipendenti dell’Iran e del mondo, che continuano a girare con le loro telecamere senza supporto, rischiando tutto”. Il suo film, Un semplice incidente, ha anche vinto come miglior film internazionale, un ulteriore segno di riconoscimento per il valore artistico e il coraggio di raccontare storie in un contesto di grande repressione. Panahi ha poi coronato la serata con il premio per la miglior regia, durante il quale ha ricordato i suoi primi passi nel cinema, parlando di un cortometraggio studentesco che non ebbe il successo che si aspettava. “Sono felice di non aver distrutto il mio ultimo film e di essere qui questa notte”, ha dichiarato con emozione.
Le altre sorprese della serata
Un altro dei film protagonisti è stato My Father’s Shadow, che ha vinto in entrambe le categorie per cui era nominato: miglior regia rivelazione per Akinola Davies Jr. e miglior interpretazione protagonista per Sopé Dìrísù, che però era assente durante la cerimonia. In merito alle interpretazioni, il premio per la miglior performance di supporto è andato a Wunmi Mosaku per Sinners, con Ryan Coogler che ha ritirato il premio in suo nome.
I riconoscimenti a carriera e tributi speciali
Oltre ai premi principali, ci sono stati vari tributi speciali. Il Director Tribute è stato assegnato a Noah Baumbach, consegnato da Emily Mortimer e Adam Sandler. Durante la cerimonia, Baumbach ha parlato delle sue influenze cinematografiche, citando registi come Ethan Coen, Peter Bogdanovich e Brian De Palma. In seguito, il Ensemble Tribute è stato consegnato al cast di Sinners, con interventi di Michael B. Jordan, Jayme Lawson e Delroy Lindo.
Tessa Thompson ha ricevuto il Spotlight Tribute per la sua performance in Hedda, un premio che le è stato consegnato da Nia DaCosta e Nina Hoss. Il Vanguard Tribute è stato attribuito a Guillermo del Toro, Oscar Isaac e Jacob Elordi per Frankenstein, con J.J. Abrams che ha presentato il premio. Del Toro, emozionato, ha dichiarato che il suo film è stato fatto “da esseri umani e per gli esseri umani”, chiudendo con un provocatorio “fuck AI”.
Altri tributi musicali sono stati destinati a Kate Hudson e Hugh Jackman per Song Sung Blue, mentre il Visionary Tribute è stato consegnato a Julia Roberts e Luca Guadagnino per After the Hunt. Infine, il Cultural Icon Tribute è andato a Jeremy Allen White e Scott Cooper per il documentario Springsteen: Deliver Me From Nowhere.
Premi principali dei Gotham Awards 2025
- Miglior Film: Una battaglia dopo l’altra di Paul Thomas Anderson
- Miglior Film Internazionale: Un semplice incidente di Jafar Panahi
- Miglior Documentario: My Undesirable Friends: Part I — Last Air in Moscow
- Miglior Regia: Jafar Panahi per Un semplice incidente
- Miglior Regia Rivelazione: Akinola Davies Jr. per My Father’s Shadow
- Miglior Sceneggiatura Originale: Un semplice incidente di Jafar Panahi
- Miglior Sceneggiatura Adattata: Pillion di Harry Lighton
- Miglior Interpretazione Protagonista: Sopé Dìrísù per My Father’s Shadow
- Miglior Interpretazione di Supporto: Wunmi Mosaku per Sinners
- Interprete Rivelazione: Abou Sangaré per La storia si Souleymane
La cerimonia dei Gotham Awards 2025 è stata molto più di una celebrazione del cinema. È stata una testimonianza di resistenza, di coraggio e di speranza, un riconoscimento per quei cineasti che, come Jafar Panahi, continuano a raccontare storie importanti, a creare senza paura, e a far sentire la loro voce in un mondo che spesso cerca di zittirla.
