João Miranda, ex difensore dell’Inter, ha recentemente rilasciato dichiarazioni critiche nei confronti dell’ex allenatore nerazzurro, Luciano Spalletti. In un’intervista pubblicata oggi, Miranda ha accusato Spalletti di aver instaurato un clima di paura all’interno della squadra e di essere ossessionato dall’opinione altrui.
Accuse di Miranda nei confronti di Spalletti
Miranda ha affermato che Spalletti “ha imposto la paura” e che “viveva col terrore che qualcuno parlasse male di lui”. Secondo il difensore brasiliano, l’allenatore non tollerava opinioni diverse dalle sue e chiunque osasse contraddirlo veniva emarginato. Miranda ha raccontato di aver avuto un diverbio con Spalletti durante il suo ultimo anno all’Inter, dopo il quale ha iniziato a giocare sempre meno, venendo schierato una volta sì e una no, rendendo difficile mantenere la condizione fisica.
Confronto con altri allenatori
Nel corso dell’intervista, Miranda ha confrontato Spalletti con altri allenatori avuti in Italia, definendolo “il peggior allenatore avuto in Italia” dal punto di vista umano. Ha elogiato Roberto Mancini, definendolo un gentleman, e ha espresso comprensione per Frank De Boer, ritenendo che non sia stato capito. Miranda ha sottolineato che pochi giocatori hanno avuto buoni rapporti con Spalletti, attribuendo ciò alla sua intolleranza verso opinioni diverse dalle sue.
Riflessioni sul periodo all’Inter
Riflettendo sul suo periodo all’Inter, Miranda ha ammesso di aver potuto fare di più, ma ha attribuito parte delle difficoltà al rapporto con Spalletti. Ha evidenziato come, dopo il litigio con l’allenatore, il suo impiego in campo sia diminuito, rendendo difficile mantenere la forma fisica e contribuire al meglio alla squadra. Inoltre, ha accennato alla vicenda della fascia da capitano tolta a Mauro Icardi, definendola una questione personale e suggerendo che Spalletti non pensasse totalmente al bene della squadra.
