Gli eredi di Michael Jackson hanno recentemente effettuato un ulteriore pagamento di 2,5 milioni di dollari a cinque fratelli, portando il totale dei risarcimenti per accuse di abusi sessuali a 16,5 milioni di dollari.
Nuovo pagamento agli accusatori
Secondo quanto riportato, gli eredi di Michael Jackson hanno versato ulteriori 2,5 milioni di dollari a cinque fratelli che avevano accusato il cantante di abusi sessuali. Questo pagamento si aggiunge ai precedenti risarcimenti, portando il totale a 16,5 milioni di dollari. Le accuse risalgono agli anni ’90, periodo in cui i fratelli sostengono di essere stati vittime di molestie da parte dell’artista.
Contesto delle accuse e dei risarcimenti
Le accuse di abusi sessuali contro Michael Jackson non sono nuove. Negli anni ’90, diverse persone hanno mosso accuse simili contro il cantante. In alcuni casi, sono stati raggiunti accordi extragiudiziali con pagamenti significativi. Ad esempio, nel 1993, Jackson ha pagato 23 milioni di dollari a Jordan Chandler, un tredicenne che lo aveva accusato di molestie. Questi accordi hanno spesso sollevato dibattiti sull’innocenza o colpevolezza dell’artista, che ha sempre negato le accuse.
Reazioni e implicazioni legali
La notizia di ulteriori pagamenti da parte degli eredi di Jackson ha riacceso il dibattito pubblico sulle accuse di abusi sessuali legate al cantante. Alcuni sostengono che questi risarcimenti siano un’ammissione implicita di colpevolezza, mentre altri ritengono che siano semplicemente un modo per evitare lunghe e costose battaglie legali. Gli avvocati degli eredi non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito a questo ultimo pagamento. Nel frattempo, le organizzazioni per la protezione dei minori continuano a monitorare attentamente la situazione, sottolineando l’importanza di affrontare seriamente le accuse di abuso e di garantire giustizia alle vittime.
