Il Como ha pubblicato un comunicato sul proprio sito riguardo la possibilità di disputare la partita di Serie A contro il Milan a Perth, in Australia. Il club parla di una “missione comune per riportare la Serie A al centro del calcio mondiale e garantire un futuro più solido a tutti i club che la rappresentano”.
Sacrifici necessari per la crescita della Serie A
Nel comunicato, il Como riconosce che la trasferta in Australia comporterebbe “sacrifici in termini di comodità, comfort e routine”. Il club spiega: “A volte il sacrificio è essenziale, non per il beneficio individuale, ma per il bene comune, per la crescita e, soprattutto, per la sopravvivenza della lega stessa”. Secondo la società, questa scelta sarebbe motivata dalla volontà di rafforzare la posizione della Serie A a livello internazionale.
Il confronto con altri campionati europei
Il Como sottolinea anche le difficoltà riscontrate da altri campionati, citando il “crollo dell’accordo di trasmissione nazionale” in Francia. Il club mette in evidenza il divario economico con la Premier League inglese per quanto riguarda i diritti televisivi. La nota invita a riflettere su come sia possibile “trattenere i nostri migliori giocatori, costruire squadre competitive e attrarre l’élite mondiale in Serie A se non ci adattiamo”.
La sostenibilità economica dei club italiani
Nel comunicato, il Como precisa: “Non è una questione di avidità. La maggior parte dei club in Italia non è redditizia. Si tratta di garantire la sopravvivenza e costruire un futuro in cui la Serie A rimanga competitiva, rispettata e ammirata a livello globale”. Il club ribadisce quindi la necessità di scelte anche difficili per assicurare la sostenibilità economica della lega e dei suoi protagonisti.
