Missione compiuta per Lorenzo Musetti al Masters 1000 di Shanghai. Il tennista toscano ha superato in due set l’argentino Francisco Comesana con il punteggio di 6-4 6-0, staccando così il pass per il terzo turno dove affronterà uno tra Luciano Darderi e il cinese Bu Yunchaokete.
Una vittoria netta e incoraggiante, arrivata dopo i timori legati alle condizioni fisiche del carrarino, costretto al ritiro pochi giorni fa contro l’americano Tien. Oggi, invece, il numero 9 del mondo ha mostrato solidità e brillantezza, chiudendo la pratica in un’ora e 28 minuti di gioco.
Il match
Nel primo set Musetti è partito con qualche incertezza, adattandosi progressivamente al ritmo e ai continui cambi di ritmo del suo avversario. Dopo un inizio equilibrato, l’azzurro ha trovato il break decisivo sul 4-4, sfruttando un errore in volée di Comesana, e ha chiuso 6-4 grazie a una splendida demi-volée di dritto.
Nel secondo parziale non c’è stata storia. L’argentino, dopo aver accusato anche un lieve giramento di testa, ha ceduto di schianto sotto i colpi del toscano, che ha infilato sei giochi consecutivi dominando in ogni fondamentale: 63% di prime in campo e 81% di punti vinti con la prima, numeri che raccontano di un Musetti tornato lucido e incisivo.
Le sensazioni
Dopo qualche settimana in chiaroscuro, il giocatore di Carrara sembra aver ritrovato ritmo e fiducia: il rovescio ha ricominciato a fluire, il servizio è tornato un’arma stabile e la gestione dei punti importanti è apparsa molto più sicura.
In attesa di conoscere il prossimo avversario, Musetti può guardare con ottimismo alla parte finale della trasferta asiatica, dove sogna di raccogliere punti pesanti in ottica Race to Turin.
Il prossimo turno
Al terzo turno lo attende dunque una sfida tutta da seguire: o l’italiano Luciano Darderi, che garantirebbe un derby azzurro ad alto tasso di spettacolo, oppure il padrone di casa Bu Yunchaokete, alla ricerca della sorpresa davanti al pubblico di Shanghai.