Robbie Williams ha recentemente rivelato di soffrire della sindrome di Tourette, una condizione neurologica caratterizzata da tic motori e vocali involontari. Durante un’intervista al podcast “I’m ADHD! No You’re Not”, il cantante ha condiviso le sue esperienze personali, spiegando come questa sindrome influenzi la sua vita quotidiana e professionale.
La rivelazione di Robbie Williams sulla sindrome di Tourette
Nel corso del podcast, Williams ha dichiarato: “Mi sono appena reso conto di avere la Tourette. Sono pensieri intrusivi che mi vengono. L’altro giorno, mentre camminavo per la strada, mi sono reso conto che questi pensieri intrusivi sono all’interno della Tourette”. Ha inoltre aggiunto che, nonostante si esibisca davanti a migliaia di fan, non riesce a distrarsi dai suoi pensieri: “Penseresti che uno stadio pieno di persone che ti dichiarano il loro amore possa funzionare come distrazione, invece qualunque cosa ci sia dentro di me non riesco a sopportarla”.
Impatto sulla carriera e sulla vita personale
Williams ha parlato delle difficoltà che affronta durante le tournée: “La gente pensa che io sia elettrizzato all’idea di andare in tour e suonare dal vivo. Tutt’altro, in realtà sono terrorizzato”. Ha anche rivelato di aver ricevuto tre diagnosi di disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), dimenticando ogni volta la diagnosi precedente. Inoltre, ha condiviso di aver effettuato un test per l’autismo, che ha dato esito negativo, ma ha evidenziato alcuni tratti autistici.
La sindrome di Tourette: una panoramica
La sindrome di Tourette è un disturbo neurologico che si manifesta con tic motori e vocali involontari. Sebbene spesso esordisca nell’infanzia, può persistere o manifestarsi anche in età adulta. I sintomi variano da lievi a gravi e possono includere movimenti improvvisi, suoni involontari e, in alcuni casi, coprolalia (l’uso involontario di parole o frasi inappropriate).
Altri personaggi pubblici hanno condiviso le loro esperienze con la sindrome di Tourette. La cantante Billie Eilish ha rivelato di soffrirne, spiegando che durante il giorno muove costantemente le orecchie avanti e indietro, alza le sopracciglia e schiocca la mandibola, contraggendo i muscoli. Anche l’attore Alessandro Borghi ha parlato della sua diagnosi, raccontando di aver inizialmente pensato di avere dei tic, per poi scoprire di essere affetto dalla sindrome di Tourette.