Elisa in lacrime per la Flotilla: “Portate voi gli aiuti, stanno morendo”

La cantante Elisa, commossa, lancia un appello alla premier Giorgia Meloni dopo il blocco della Global Sumud Flotilla da parte di Israele.

La cantante Elisa ha pubblicato un video sul suo profilo Instagram in cui, visibilmente commossa, si rivolge alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Nel messaggio, l’artista chiede al governo italiano di intervenire direttamente per portare aiuti umanitari a Gaza, dopo che la Global Sumud Flotilla è stata bloccata dalle forze israeliane. “Adesso che hanno bloccato la Global Sumud Flotilla, allora portate voi gli aiuti in poche ore”, afferma Elisa nel video, aggiungendo: “Portateli voi gli aiuti, perché stanno morendo”.

Intercettazione della Flotilla e arresti

Le forze navali israeliane hanno intercettato e abbordato diverse imbarcazioni della Global Sumud Flotilla dirette a Gaza. Durante l’operazione, sono stati utilizzati idranti e granate stordenti, e numerosi attivisti a bordo sono stati arrestati. Tra i fermati figurano il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti e l’eurodeputata di Alleanza Verdi e Sinistra Benedetta Scuderi. Croatti ha dichiarato in un video: “Se state guardando questo video, sono stato rapito e portato via contro la mia volontà dalle forze israeliane. La nostra missione umanitaria era non violenta e rispettava il diritto internazionale. Per favore, dite al mio governo di richiedere il mio rilascio immediato e di tutti gli italiani imbarcati”.

Reazioni politiche in Italia

L’intercettazione della Flotilla ha suscitato reazioni nel panorama politico italiano. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha definito l’attacco “di estrema gravità” e ha espresso preoccupazione per la sicurezza dei cittadini italiani a bordo. Schlein ha dichiarato: “L’attacco a Global Sumud Flotilla è di estrema gravità e preoccupa moltissimo. Questa notte sono state attaccate in acque internazionali anche imbarcazioni con cittadini e cittadine italiane: un attacco deliberato al nostro Paese da parte del governo israeliano”.

Proteste e mobilitazioni in Italia

In risposta agli eventi, sono state organizzate proteste e cortei in 35 città italiane, tra cui Roma, Milano, Genova, Napoli, Torino e Pisa. Le manifestazioni mirano a esprimere solidarietà agli attivisti arrestati e a chiedere un intervento del governo italiano. Inoltre, è stato annunciato uno sciopero generale per venerdì, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione a Gaza e sulle azioni intraprese da Israele contro la Flotilla.

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