Dora Moroni: “Con Christian momenti magici e tragici, mi mancherà la telefonata in cui mi chiamava sangue mio”

Dora Moroni condivide i suoi ricordi su Christian, il cantante scomparso a 82 anni, sottolineando i momenti vissuti insieme e l'affetto che li legava.

A pochi giorni dalla scomparsa di Christian, il cantante palermitano simbolo della musica romantica italiana, parla la sua ex moglie Dora Moroni. La showgirl ravennate, che con lui aveva condiviso matrimonio, successi e difficoltà, ricorda l’uomo, l’artista e il padre di suo figlio Alfredo.

«Voglio ricordare Christian, un mito, l’ultimo romantico, con cui ho continuato a sentirmi fino alla fine», ha raccontato in un’intervista al Corriere della Sera. «Lui aveva un sorriso speciale. Mi mancherà tanto la telefonata in cui mi diceva sangue mio… Oggi glielo ripeto io e quando Dio vorrà ci rincontreremo per continuare la nostra vita diversa in un’altra dimensione di pace e serenità, senza dolore».

Una storia d’amore tra musica e dolore

Christian e Dora Moroni si erano sposati nel 1986. Dal loro amore era nato Alfredo, oggi residente negli Stati Uniti, che li aveva resi nonni. La coppia aveva divorziato nel 1997, ma negli ultimi anni i rapporti si erano distesi. «Abbiamo vissuto momenti magici e momenti tragici. Alternavamo il sorriso al buio», spiega Moroni. «Ci eravamo allontanati, certo, ma poi ultimamente ci siamo ritrovati a condividere la vita, anche se ognuno a casa nostra. Oggi che finalmente avevamo raggiunto un equilibrio speciale, Christian ci ha lasciati».

Per la showgirl, il perdono reciproco è stato un passo fondamentale: «Se possiamo parlare di perdono? È un grande traguardo, soprattutto oggi. Ognuno ha commesso sbagli ma la nostra intelligenza è stata nel ritrovarci buoni amici per la felicità di nostro figlio. Dall’altra parte del mondo Alfredo sapeva che noi eravamo sereni e in pace».

L’artista e l’uomo

Negli anni ’80 Christian era stato definito il “Julio Iglesias italiano”: milioni di dischi venduti, successi come Daniela e Cara, palchi internazionali come il Madison Square Garden, e il Festival di Sanremo. «Le emozioni più forti le ha provate cantando per il Papa», ricorda Dora. «Diceva che quando il Papa aveva cantato con lui, il suo cuore si era riempito di emozione e serenità nello stesso momento. Christian era molto credente, devoto a Padre Pio».

Anche se il loro matrimonio non era durato, il legame è rimasto. «Ultimamente avevamo collaborato in diverse serate e trasmissioni», racconta Moroni. «Poi Christian si ruppe il femore dopo una caduta. La riabilitazione non andò bene e scelse di ritirarsi. Non avrebbe mai voluto esibirsi su una sedia: lui voleva regalare emozioni, non suscitare pena».

Il ricordo di Dora

Dora Moroni non dimentica l’uomo che le ha ridato fiducia dopo un periodo buio, segnato dall’incidente del 1978 insieme a Corrado che le aveva interrotto la carriera: «Pensavo che nessuno volesse sposarmi. Poi ho conosciuto Christian, i nostri cuori si sono accesi e mi ha ridato la forza di combattere. Con lui ho realizzato il mio sogno di diventare mamma. Per questo sarò sempre legata a lui».

Un amore intenso, con le sue ombre, ma anche con la luce di un figlio che li unisce per sempre. «Le sue canzoni hanno fatto innamorare tante persone», conclude Moroni. «Christian resterà per sempre un grande artista e un’icona romantica. A me mancherà il suo sorriso e la sua voce che mi chiamava sangue mio»

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