Simone Giannelli, capitano della nazionale italiana di pallavolo, ha espresso tutta la sua emozione ai microfoni Rai dopo la vittoria del Mondiale. Indossando la maglia azzurra di Daniele Lavia, Giannelli ha voluto dedicare un pensiero speciale ai compagni che non erano presenti fisicamente ma che hanno continuato a sostenere la squadra.
Lavia e Sanguinetti, sempre vicini alla squadra
Durante l’intervista, Giannelli ha dichiarato: “Daniele Lavia non è stato qui fisicamente ma è sempre stato attaccato con noi. Ci ha sempre supportato. Sono orgoglioso di vestire la sua maglia qui. Saluto anche Giovanni Sanguinetti che è stato con noi fino alla fine, anche lui è stato con noi”.
L’orgoglio di essere squadra
Giannelli ha poi aggiunto: “Sono immensamente orgoglioso di come siamo stati squadra”. Il capitano ha voluto così evidenziare l’importanza dello spirito di gruppo e della coesione che ha caratterizzato il percorso della nazionale durante il torneo.
Il ruolo delle assenze nella vittoria
La presenza simbolica di Lavia e Sanguinetti è stata sentita da tutta la squadra. Giannelli ha voluto rimarcare come il contributo dei compagni, anche a distanza, abbia rappresentato un valore aggiunto per il gruppo. Le dediche del capitano testimoniano l’unità e la determinazione che hanno accompagnato gli azzurri fino alla vittoria.