Gianluca Grignani e Laura Pausini: la disputa su ‘La mia storia tra le dita’

La controversia tra Gianluca Grignani e Laura Pausini riguardo alla cover di 'La mia storia tra le dita' e le modifiche al testo.

Gianluca Grignani e Laura Pausini sono al centro di una disputa riguardante la cover del brano “La mia storia tra le dita”. Grignani, autore originale del pezzo, ha contestato le modifiche apportate al testo nella versione interpretata da Pausini, sostenendo di non aver mai autorizzato tali cambiamenti. La questione ha sollevato un acceso dibattito nel mondo musicale italiano.

Le accuse di Grignani

Gianluca Grignani ha espresso il suo disappunto per le modifiche al testo della sua canzone “La mia storia tra le dita” nella versione interpretata da Laura Pausini. In un’intervista, ha dichiarato: “Laura non mi ha fatto ascoltare prima il brano. Così mi sono reso conto delle modifiche al testo solamente grazie alle segnalazioni dei fan quando la canzone è uscita”. Grignani ha aggiunto di aver riflettuto sulla questione e di aver concluso che le modifiche hanno stravolto il significato originale del brano, portandolo a non poter restare in silenzio.

La replica di Warner Chappell Music

In risposta alle accuse sollevate in merito alla gestione dei diritti del brano interpretato da Laura Pausini, la Warner Chappell Music Italiana ha diffuso una nota ufficiale nella quale chiarisce la propria posizione. La casa discografica ha dichiarato che tutte le versioni della canzone in questione sono state realizzate successivamente all’ottenimento di ogni autorizzazione necessaria, precisando di aver regolarmente acquisito i diritti da tutti gli aventi diritto coinvolti nel processo creativo e produttivo.

L’etichetta ha inoltre sottolineato il proprio impegno costante nel tutelare la legalità e la correttezza dei processi editoriali e discografici, ribadendo che ogni operazione è stata condotta nel rispetto delle normative vigenti in materia di diritto d’autore.

Parallelamente, Warner Chappell ha voluto smorzare i toni della polemica, esprimendo la volontà di affrontare il confronto con spirito collaborativo. L’auspicio dichiarato è che la questione possa essere risolta in maniera pacifica e nel rispetto reciproco, attraverso un dialogo aperto e costruttivo, evitando strumentalizzazioni che rischierebbero di oscurare il valore artistico del lavoro svolto.

Azioni legali in corso

Nonostante la dichiarazione di Warner Chappell, Grignani e il coautore Massimo Luca hanno ribadito di non aver mai rilasciato alcuna autorizzazione alle modifiche del testo dell’opera. Hanno dato mandato all’avvocato Giorgio Tramacere di tutelare in ogni sede l’integrità della loro opera. In una nota, l’avvocato ha comunicato che procederanno nei confronti del legale rappresentante di Warner Chappell Music per il reato di diffamazione aggravata a mezzo stampa.

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