Novak Djokovic ha conquistato il passaggio al secondo turno degli US Open dopo una partita più complicata del previsto contro il giovane statunitense Learner Tien. Il serbo ha iniziato la sfida con autorità, imponendosi nettamente nel primo set, ma ha dovuto fare i conti con un calo fisico nel secondo parziale prima di chiudere la pratica in tre set.
Djokovic parte forte, poi il calo nel secondo set
Il match si apre con un Djokovic in grande spolvero: il primo set si chiude rapidamente sul 6-1 a favore del serbo, che sembra in pieno controllo della situazione. Nel secondo set, però, la situazione cambia. Djokovic accusa un vistoso calo fisico e il livello del suo gioco si abbassa, permettendo a Tien di rientrare in partita. Nonostante le difficoltà, il serbo riesce a portare a casa il set al tiebreak, sfruttando la sua maggiore esperienza nei momenti decisivi.
Le dichiarazioni di Djokovic dopo la partita
Al termine della partita, Djokovic ha commentato così la sua prestazione: “Ho iniziato alla grande, il primo set mi sentivo davvero bene e poi nel secondo set sono rimasto davvero sorpreso da quanto mi sentissi male fisicamente. Abbiamo avuto scambi lunghi, in più ho un po’ abbassato il mio livello e ho commesso molti errori non forzati, riuscendo in qualche modo a riportarlo in partita. Ci sono aspetti positivi, ma anche cose che spero non accadano più a partire da come mi sentivo fisicamente in campo nel secondo set. È un po’ preoccupante. Non lo so. Non ho infortuni o altro. Ho solo faticato molto a rimanere negli scambi lunghi e a recuperare dopo i punti”.
La chiusura del match e il prossimo avversario
Nel terzo set Djokovic ritrova parte della brillantezza iniziale e approfitta di un calo dell’avversario, chiudendo il parziale 6-2 e archiviando la pratica in due ore e 25 minuti. Ora, Djokovic affronterà il qualificato statunitense Zachary Svajda nel prossimo turno.