La Fiorentina ha iniziato la stagione europea con una vittoria netta per 3-0 contro il Polissya nella gara di andata dei playoff di Conference League, disputata a Presov, in Slovacchia. La squadra ha mostrato subito un atteggiamento propositivo e personalità, mettendo in campo le idee del proprio allenatore.
Primo tempo: Viola avanti e in controllo
Nei primi minuti la Fiorentina si rende subito pericolosa con Pongracic, che sfiora il vantaggio di testa su calcio d’angolo. Al 8′, i viola passano in vantaggio: Kean si accentra dalla sinistra e calcia, il pallone carambola sul portiere Kudryk e finisce in rete per un’autorete. La Fiorentina continua a dominare il possesso e il Polissya fatica a superare la metà campo. Al 23′, gli ucraini si rendono pericolosi con Filippov, ma De Gea devia in angolo. Al 32′, arriva il raddoppio: Kean serve dalla destra, Gudmundsson manca l’appuntamento con il pallone che arriva a Gosens, bravo a calciare sotto la traversa. Al 44′, Kean viene espulso per fallo di reazione dopo essere stato trattenuto per i capelli da Sarapii.
Secondo tempo: Fiorentina in dieci ma sempre padrona
Nonostante l’inferiorità numerica, la Fiorentina continua a gestire il gioco anche nella ripresa. Dodo trova spesso spazio sulla fascia destra e Gudmundsson si inserisce bene centralmente, anche se manca la giocata decisiva nei primi minuti. Al 69′, Gudmundsson prende palla sulla trequarti, avanza e segna con un diagonale di destro il terzo gol viola. Subito dopo viene sostituito tra gli applausi dei compagni.
Prospettive per il ritorno
La vittoria per 3-0 mette la Fiorentina in una posizione favorevole in vista della gara di ritorno, che si giocherà tra sette giorni a Reggio Emilia. La squadra ha mostrato solidità e capacità di gestire la partita anche in inferiorità numerica, lasciando poche occasioni agli avversari.